IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] sapienza e che sei il primo tra gli abitanti nel regno di intelligenza e di scienza, e sei stato tra i , Berlin 1896, ad ind.; S. Debenedetti, I sonetti volgari di Immanuele Romano, Torino 1904 (ristampato in Id., Studi filologici, Milano 1986, pp. ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] fosse nel frattempo accasato con Maria Bellati di Mendrisio, dalla quale ebbe sei figlie. Riparato a Grono nei Grigioni, Storia degli Ebrei, fu strumento del passaggio a Torino del B., che pensava di sistemarsi presso l'Enciclopedia che F. Predari ...
Leggi Tutto
PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] cui sono celebrate, in sei distici per epigramma, le virtù terapeutiche di trentacinque fonti e le , La cultura letteraria di P. da E., ibid., pp. 67-87; F. Bruni, L’italiano. Elementi di storia della lingua e della cultura, Torino 1987, pp. 361 ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] 1307, ma, per ragioni di età, la data della sua morte è da collocare poco dopo.
Al G. sono attribuiti sei componenti scritti in lingua provenzale ), Storia e geografia, I, L'età medievale, Torino 1987, pp. 132 s.; Grundriss der romanischen Literaturen ...
Leggi Tutto
GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] presto dimenticato. Il canzoniere si chiude con i sei canti del poemetto storico-religioso, in terza rima L'integrazione difficile. Un profilo di Properzio, Torino 1977, pp. 261, 273-275; R. Consolo, Il libro di Endimione: modelli classici, " ...
Leggi Tutto
CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] sua nomina alla cattedra di istituzioni civili nell'università di Siena. Vi rimase sei anni, attendendo a Toscana nel secolo XIX, Bologna 1916; R. Ciampini, Gian Pietro Vieusseux, Torino 1953, ad Indices. Per il "vichismo" e la critica "niebuhriana" ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] del 1802 e quindi a Parigi, dove si trattennero sei mesi. Partirono quindi alla volta dell'Inghilterra assieme al Pezzana, cit. Parte di quelle dirette ad A. Dalmistro furono pubbl. da P.A. Paravia (con dedica al Pezzana), Torino 1839. Un'altra ...
Leggi Tutto
CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] di cui Le délire de Clytemnestre [Tragédie historique] fu stampato su L'Europe artiste nel 1904 - e rappresentato a Torino , la cinematografia, che è fusione delle sei arti precedenti e loro culmine, serie di quadri in movimento, arte plastica che si ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] duraturi) a Torino, alla corte di Emanuele Filiberto di Savoia.
Un'idea precisa della fiducia e del prestigio di cui il , che ignoravano il tetrastico, comprendevano "strofe di cinque o sei versi, tutti endecasillabi o settenari ovvero endecasillabi ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] a pubblicare solo sei dei dieci volumi in B.VIII.1 a B.VIII.14), in parte sparsa: Il carteggio di A.F. G., a cura di L. Giuliani, Roma 1987. Altre lettere sono in A.F. Gori ind.; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Torino 1969, pp. 331, 468; M. ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...