BIRAGO, Francesco
Renzo Negri
Da non scambiare per il contemporaneo Cornelio Francesco, spesso chiamato Francesco, nacque a Milano nel 1562, da Iacopo Marcello e da Francesca di Alessandro Beolchi, [...] primogenito (disei fratelli e sette sorelle) ereditò dal padre il titolo nobiliare di "signore di Metone e di Siciano", . stor. della lett. ital., XXIV (1894), pp. 259-60; Id.,Vita di T. Tasso, Torino-Roma 1895, I, pp. 457, 464, 772; II, p. 152; U ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] nel volume alcune sentenze parafrasate in versi e sei capitoli d'intonazione sermoneggiante.
Morì a Napoli nel s.; III (1952), pp. 397-426; Opere scelte di G. B. Marino e dei marinisti, a cura di G. Getto, II, Torino 1962, pp. 43, 86, 92, 465 s.; ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] di 500 fiorini). Lesse in quella disciplina per oltre sei anni, sino a quando fu eletto vescovo di Id., La Chiesa cattedrale di Vittorio Veneto,Vittorio Veneto 1951, p. 10; G. Ziccardi, ediz. della Secchia rapita di A. Tassoni, Torino 1952, p. 554 ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] di Montecatini. Il 13 marzo 1318, insieme con il fratello Taddeo, contrasse un prestito di 40 fiorini d'oro per sei e inediti, a cura di A. Mabellini, Torino 19o3, pp. 41, 45, 48.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, ...
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BURAGNA, Carlo
Lovanio Rossi
Nacque a Cagliari, ove fu battezzato il 24 dic. 1634, da Giovan Battista e da Maria Cavada.
Il B., che aveva iniziato nella Sardegna gli studi, dopo l'interruzione causata [...] di ideali diDi Capua, e in relazione didididi esso si era trovato soltanto uno zibaldone: "cosa molto ingegnosa e nuova"). La trascuratezza dididiseididididididididi archeol., lett. e belle arti di Seicento, Milano 1905 (recensione di A. Boselli, in ...
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ANISIO (Anisi, Anicio), Giovanni Francesco (Giano)
Anna Buiatti
Nacque nel Napoletano, forse a Sarno, da famiglia di origine francese. La data di nascita, sulla quale manca l'accordo, si può collocare [...] la satira di tipo oraziano e il suo impegno in questo senso è dimostrato da sei libri di satire in V. Cian, La coscienza politica nazionale nel Rinascimento, in Scritti minori, II,Torino 1936, pp. 158, 169; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d' ...
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CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] di traduttore: Le favole di Fedro, Torino 1870 (2 ediz., Vicenza 1871); Ilcompleanno della moglie di Ovidio, Vicenza 1876; I Tristi o elegie di sett. 1873 (Epistolario Chiminelli, I, 142, 286 e 287); sei lettere all'abate G. Roberti, 14 sett. 1876 - 1 ...
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CAPOZZI, Francesco
Stefano Giornetti
Nato a Lugo (Ravenna) il 4 ott. 1812 da Lorenzo e da Lucrezia Gaiani, fin dall'adolescenza mostrò inclinazione e interesse per la poesia, studiando e imitando le [...] (in Prose e poesie..., s. 3, I, Torino 1858, p. 257; e Firenze 1858).
Uomo di maniere assai semplici, gentile d'animo e aperto e i sei, sette e raramente gli otto versi; il metro della poesia è piuttosto vario, "lo stile non manca di sveltezza e di ...
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BOTTAZZO (Bottazzi, Bottacio, Boccacio), Giovanni Iacopo
Piero Floriani
Nacque a Montecastello (Alessandria), probabilmente nei primi anni del sec. XVI.
La tradizione lo considera nativo di Casale, [...] ed un epigramma alla raccolta di versi per la morte di Margherita Paleologo (Le lacrime degli Illustrati academici di Casale,in morte della Ill.ma et Eccel.ma Madama M. P.,Duchessa di Mantova et Marchesana del Monferrato, Torino 1567).
Questa è l ...
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BACIOCCHI, Giovanni Tommaso
Manuelina Meliadò
Nato a Genova il 2genn. 1668 da nobile famiglia, fu avviato presto allo studio delle lettere per le quali mostrava notevole predisposizione. A diciotto [...] fu per sei anni superiore nel collegio della Madre di Dio, mentre la sua dottrina gli conciliava la simpatia di letterati quali P di certo petrarchismo manierato e accademico, raccolsero numerosi consensi, da Teobaldo Ceva (Scelta di sonetti,Torino ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...