CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] -Joly (1803-75), autore di un'opera in sei volumi sulla Compagnia di Gesù (Paris 1845-46) e di un più specifico Clément XIV et CXV (1973), pp. 735 s.; per l'episodio di Mozart, A. Greither, Mozart, Torino 1968, pp. 27, 152. Per i problemi dello Stato ...
Leggi Tutto
Clemente XIV Papa
Clemente XIV
Papa (Sant’Arcangelo di Romagna 1705-Roma 1774). Giovanni Vincenzo Ganganelli, frate francescano e cardinale, fu eletto nel 1769. Si piegò alla pressione delle potenze europee e, nel 1773, soppresse la Compagnia di Gesù. Fondò il museo Pio-Clementino, incaricando J. ... ...
Leggi Tutto
Giovanni Vincenzo Ganganelli (Sant'Arcangelo di Romagna 1705- Roma 22 sett. 1774); francescano conventuale (con il nome di Lorenzo), fervido predicatore e valente insegnante di teologia e filosofia, fu chiamato a Roma da papa Benedetto XIV che lo pose a capo del convento di S. Bonaventura (1740). Fu ... ...
Leggi Tutto
Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato il 2 novembre nella parrocchia di S. Agata.
Il padre, che tenne la condotta medica in Sant'Arcangelo ... ...
Leggi Tutto
Giovanni Vincenzo Ganganelli nacque il 30 ottobre 1705 in Sant'Arcangelo presso Rimini, da un medico di villaggio. Nel 1723 eutrava in un convento di francescani scalzi di Rimini; e il 17 maggio dello stesso anno, con il nome di fra Lorenzo, entrava nell'ordine dei minori conventuali di Urbino. Un anno ... ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] sei mesi di estenuanti trattative e di giochi di forza tra i partiti di Curia (il gruppo corsiniano e l'ala didi B. XIV a vari, di importanza minore, in Lettere ined. di Santi, Papi, Principi…, a c. di L. Cibrario, Torino 1861 (29 lettere di B ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] e superstizioni del Medio evo, Torino 1925, pp. 399 ss.; A. Chiappini, Nella patria di C. V, in Rass. di storia e d'arte d'Abruzzo pp. 9 ss.; B. Nardi, Dal "Convivio" alla "Commedia" (Sei saggi danteschi), Roma 1960, pp. 315 ss.; D. Waley, The ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Roma entro sei mesi, pena la destituzione dal cardinalato.
Il provvedimento prendeva direttamente di mira i al 1656. Un solo movimento di ampia portata coinvolse il corpo dei nunzi, a eccezione di quello in carica a Torino, fra il maggio e il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] il doppio) e conta in cinque o sei anni di restituire quanto gli sarà stato anticipato. Il Abbiati, Storia della musica, II, Milano 1967, pp. 13 s., 16, 30, 193; Storia dell'opera, Torino 1977, II, pp. 186, 189, 191, 196, 198 ss.; I, 2, p. 7; III, 1 ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di Luigi XIV dalla Sorbona i sei articoli gallicani del 1663, ad A. non restò, di fronte ad una minaccia armata, che piegarsi: col trattato di , Relazioni fra il p. Sforza Pallavicino e F. Chigi, Torino 1907; per i rapporti con il Bona, L. Ceyssens, ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] di sedici miglia intorno a Roma, il sistema di gestione diretta, che era carattere proprio delle sue grandi unità aziendali denominate domus-cultae. A. ne fondò altre sei da A. P. Frutaz, nel volume corrispondente, Torino 1948, pp. 49-69); P. Brezzi, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di nome Emilio); ben dodici giunsero alla maggiore età, sei maschi e sei femmine.
Oltre che ricca di prole, la famiglia di pontificio nell'età di C. X, vedi M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio daMartino V a Pio IX, Torino 1978, pp. 415 ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] seconda a una dimensione decisamente più burocratica, i sei anni del suo governo non soddisfecero alcuna delle ind.; J. Leflon, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, XX, 2, Torino 1975, pp. 671-740; C. Falconi, Il giovane Mastai ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Una commissione disei cardinali, scelti per la maggior parte fra i migliori, lavorò attivamente, preparò un piano di riforme, del tutto sprovvista di critica; A. VI e il Savonarola (brevi e lettere), ed. dell'Accad. di Oropa, Torino 1950.
La maggior ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...