CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] di T. Albinoni e G. Porta; l'anno successivo ancora a Venezia (Seleuco, di G. Zuccari; Ulisse, di G. Porta; L'Amor eroico, di Köln 1949, pp. 125, 140 s.; C. Burney, A general history of music, II, New York 1957, pp. 781, 783 ss., 791, 793, 797, 826 s ...
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TELL NEBĪ MEND
F. Baffi Guardata
Sito archeologico della Siria centrale, c.a 30 km a S della città di Ḥoms. Questa sua posizione, nella fertile valle dell'Oronte, ne fece nell'antichità un centro particolarmente [...] Pézard aveva messo in luce parte del sistema difensivo dell'inizio del II millennio a.C., costruito secondo il sistema dei muri a casematte; conobbe un nuovo momento di fortuna e venne rifondata da Seleuco Nicatore intorno al 300 a.C.: il sovrano le ...
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Vedi APAMEA di Siria dell'anno: 1958 - 1994
APAMEA di Siria (᾿Απάμεια, Apamēa)
Sorgeva sul fiume Oronte o Axios. Era detta in origine Farnace, poi Pella, quando vi si stabilirono, nel 286 a. C., soldati [...] di una delle quattro satrapie della Siria settentrionale. Seleuco vi custodiva 500 elefanti, i cavalli, il tesoro , dei quali m 20,50 di carreggiata), fu fiancheggiata da portici nel II sec. d. C., con colonne corinzie dai fusti di vario tipo e ...
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GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] teatro di Tor di Nona, ove nel 1693 esordì ne Il Seleuco di C.F. Pollarolo, con aggiunte musicali di B. Pasquini, , Musici, b. 2; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, II, Roma 1938, pp. 354 s., 357 s.; A. Ademollo, I teatri di Roma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La conquista di Alessandro il Macedone
Michael Jursa
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel corso di una lunga campagna Alessandro Magno conquista l’Impero [...] re di Macedonia, soprannominato Alessandro Magno, figlio di Filippo II di Macedonia, che intorno al 338 a.C. sconfigge fra i cosiddetti successori del re. In Oriente ne esce vincitore Seleuco (sovrano dal 305 al 281 a.C.), governatore della Babilonia ...
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Vedi COLOSSO di Rodi dell'anno: 1959 - 1994
COLOSSO di Rodi
L. Laurenzi
Da una legge sacra di Cirene (Solmsen-Fränkel, Inscr. select., p. 60) appare che la parola kolossòs significava la statuetta aniconica [...] nel 290 a. C. Secondo la Suda essa fu elevata sotto Seleuco Nicatore, data che non sposta tale cronologia. Dal racconto di Filone Classens, p. 527; Michele Siriano, Cronaca, ed. Chabot, T. ii, pp. 442, 443). Durante il dominio dei Cavalieri di Rodi ...
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ARMODIO E ARISTOGITONE (᾿Αρμόδιος καὶ ᾿Αριστογείτων)
E. H. Wedeking
Cittadini ateniesi, uccisori di Ipparco, il figlio minore del tiranno Pisistrato (514 a. C.). Il ricordo di questi due amici e delle [...] conquista di Atene (480 a. C.) e restituite agli Ateniesi solo dai Diadochi Seleuco I (355 - 281 a. C.) e Antioco I Sotere (325 - The Tyrant-Slayers of Kritios and Nesiotes, in Opuscula Atheniensia, II, 2, Lund 1957, con tutta la bibl. rel.; aggiungi ...
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ARSINOE II Filadelfo (᾿Αρσινόη ἡ Φιλάδελϕος)
M. T. Marabini Moevs
Figlia di Tolomeo I d'Egitto e di Berenice, nata, al più tardi, verso il 316 a. C.
Andò sposa a Lisimaco, signore di Tracia, verso il [...] C. e, dopo che questi fu sconfitto ed ucciso da Seleuco di Siria (281 a. C.), al fratellastro Tolomeo Cerauno, , 15-31 (monete con effigie della coppia regale coniate da Tolomeo II); tav. xxviii, 1-2 (monete con effigie della coppia regale coniate ...
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Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] Nel III sec. a. C., N. fece parte del regno di Seleuco Nicatore, il quale la ribattezzò con il nome di Antiochia Mygdonia. di Crasso (65 a. C.). Da allora fino ad oltre la metà del II sec. d. C. N. fece parte dell'impero arsacide, salvo un brevissimo ...
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ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] classici ci hanno tramandato notizie discordi: secondo Ctesia (in Diod., ii, 13) sia la via, sia la cittadella sarebbero state ., vi, 43) la città sarebbe stata fondata da un Seleuco. Notizie più attendibili ci sono date da Erodoto che ne attribuisce ...
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