DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] evolutive; ma le variazioni piccole, continue, all'interno di una gamma ampia ma definita, sulle quali agirebbe la selezionenaturale per trattenere solo i caratteri utili alla sopravvivenza nell'ambiente che va mutando, sono per Darwin del tutto ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] ormai indiscutibile; accennava poi alla teoria di Darwin e si mostrava favorevole, senza tanti commenti, al principio della selezionenaturale.
Affrontava quindi il problema centrale della sua lezione e cioè se anche l'uomo, come gli altri animali ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] le varie forme di vita. Il suo concetto di evoluzione non pareva tenere in alcun conto il principio della selezionenaturale o della divergenza dei caratteri: le specie cambiano in quanto "ciascun individuo successivo si trova via via in rapporti ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] si verificavano condizioni geoclimatiche a esse favorevoli. Si oppose dunque al trasformismo lamarckiano e alla teoria della selezionenaturale di Darwin in nome di un creazionismo e di una fedeltà al dettato biblico, opportunamente interpretato, che ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] raggi X. Lo scopo era vedere se le mutazioni di caratteri quantitativi più favorevoli, che venivano accumulate dalla selezionenaturale, potevano dare origine ad una maggiore velocità dell'evoluzione.
I risultati di questo lavoro, considerato uno dei ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] biomonadi. La simbiosi sarebbe il fattore di creazione, il fenomeno più importante di tutta la biologia, mentre la selezionenaturale e la lotta per la vita sarebbero fattori di distruzione. Tale fu, rispetto all'ipotesi darwiniana, la posizione ...
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LIVI, Ridolfo
Massimo Aliverti
Nacque a Prato il 13 luglio 1856, secondo dei sei figli di Carlo, illustre psichiatra, e di Giuseppina Costantini. Dopo un breve soggiorno a Siena, dove nel 1858 il padre [...] in antropologia con cenni alla trasformazione dei tipi antropologici in dipendenza dei movimenti migratori e della selezionenaturale (Antropologia nei suoi rapporti con la medicina sociale, ibid. 1907). Nel 1910 pubblicò a Milano Antropologia ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] riprese si cerca di dimostrare l'ereditarietà dei caratteri acquisiti, chiamandola poi in causa a sostegno dell'evoluzione per selezionenaturale.
Come ricercatore il nome del C. è legato a una prima serie di ricerche sui pesci, ricerche che divulgò ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] la teoria del maestro. Il D. raccomandò di non trasformare la selezionenaturale in un principio assolutizzante, poiché ne vedeva il valore limitato ai fenomeni naturali, e giudicò che la pretesa di applicarla alla società obliasse l'importante ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] le letture di Spencer che cercavano di rendere compatibile l’«inconoscibile» del filosofo britannico con ipotesi di «selezionenaturale» del corpo sociale e con azzardate tentazioni nazionalistiche (Spencer e la religione dell’inconoscibile, in L ...
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selezione
selezióne s. f. [dal lat. selectio -onis, der. di selectus, part. pass. di seligĕre «scegliere» (comp. di se- «a parte» e legĕre «cogliere, prendere, scegliere»)]. – 1. a. Scelta, operazione di scelta che ha per fine di trarre da...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...