L'Asia islamica. Asia Centrale
Elizaveta G. Nekrasova
Nina B. Nemceva
Carlo Lippolis
Asia centrale
di Elizaveta G. Nekrasova
Il termine geografico Asia Centrale è entrato in uso dopo la suddivisione [...] idrico a cupola (sirdāb). Dopo una fase di declino, testimoniata dalle fonti del X secolo, M. divenne la capitale dei Selgiuchidi e, nel corso dell'XI e XII secolo, conobbe la massima espansione, inglobando tutte le terre all'interno della cintura ...
Leggi Tutto
Elemento da costruzione in forma di piastrella quadrata, rettangolare o esagonale, di cemento, graniglia o ceramica usata per rivestimenti e pavimentazioni edilizie.
Arte
Create nel Vicino Oriente, come [...] forme, da combinare in disegni geometrici su vaste superfici. La tecnica fu elaborata in Asia Minore (regione di Konya), con i Selgiuchidi.
In seguito mosaici di m. furono eseguiti in Spagna, in Egitto, nell’Africa del Nord e in Persia (Esfahan). Una ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] secondo l'alfabeto turco moderno (successivo alla riforma di M.K. Atatürk); solo per i nomi di alcuni sovrani selgiuchidi anatolici è stata fornita la doppia trascrizione, in turco moderno e in arabo. Per quanto riguarda i territori centro-asiatici ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo bizantino
Andrea Paribeni
La natura di impresa individuale di piccole dimensioni, tipica dell'economia agraria bizantina, impresse un carattere [...] pastorizio dell'economia di quest'ultima regione aumentò nel corso del XII secolo con l'arrivo dei Selgiuchidi, i quali introdussero pratiche di allevamento nomadico, creando non poche tensioni ‒ insieme a significativi fenomeni di interazione ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] che sarebbe poi divenuta la Russia.
La crisi dinastica seguita alla morte di Basilio II permise ai Turchi Selgiuchidi di occupare Armenia, Mesopotamia, Cappadocia e parte dell’Anatolia. Frattanto in Occidente i Normanni s’impadronivano dell’Italia ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] momento in poi, fino al 20° sec., sparisce ogni traccia di uno Stato armeno indipendente.
L’A. propria, dopo la conquista selgiuchide nell’11° sec., subì il dominio dei Mongoli di Genghiz Khān (1206) e di Tamerlano (1387), finché nel 1473 vi giunsero ...
Leggi Tutto
(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] necessari alle nuove esigenze della vita religiosa e civile (moschea, scuola, caravanserraglio, bagno). Con la conquista dei Selgiuchidi nell’11° sec. iniziò una nuova fase, caratterizzata da monumenti in blocchi squadrati di pietra calcarea nel nord ...
Leggi Tutto
Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] -Walid, uno dei condottieri del primo califfo, Abu Bakhr. Il tempio di Bēl venne trasformato in cittadella nell'epoca dei Selgiuchidi (1132-33). La cella (?) del tempio, che nel periodo bizantino ospitò una chiesa, fu trasformata in moschea. Anche il ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] fu occupata dai califfi fatimidi e nel 1010 il califfo al-Ḥākim fece distruggere il Santo Sepolcro. Passata nel 1076 ai Turchi selgiuchidi, nel 1098 tornò al califfo d’Egitto. Conquistata dai crociati nel 1099, fu capitale del Regno di G.; dopo la ...
Leggi Tutto
(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] al dominio politico e alla religione islamica solo nel sec. 11°. La battaglia di Manazkert (1071) permise ai Turchi Selgiuchidi di dilagare, tuttavia la resistenza bizantina durò per tutto il sec. 12° e i Comneni arginarono l’avanzata islamica. A ...
Leggi Tutto
selgiuchide
selgiùchide agg. e s. m. [der. del nome dei Selgiuchi]. – Appartenente o relativo ai Selgiuchidi o Selgiuchi, dinastia turca musulmana (discendente da un eponimo Salgiūq), che nel sec. 11° riunì sotto il suo dominio la Persia,...