Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] il paese a nord di questo, l’antica Mesopotamia, fu chiamato dagli Arabi al-Giazīra «l’isola». Nel 9° sec., avendo i Selgiuchidi ampliato la loro dominazione tra la Mesopotamia e la Persia, il nome I. fu dato pure alla Media (e di qui trae origine ...
Leggi Tutto
Nicea, impero di
Costituitosi nel 1204 per opera di Teodoro I Lascaris, dopo l’occupazione da parte dei crociati dell’impero di Costantinopoli, l’impero di N. rappresentò di questo la continuità e la [...] ora di alleanza ora di inimicizia con gli altri potentati (zar bulgari, despoti di Epiro, re di Tessalonica, sultani selgiuchidi di Konya, veneziani, genovesi), riuscirono a stringerli sempre più da presso (nel 1246 cadeva in mano dei bizantini ...
Leggi Tutto
(turco Sinop) Cittadina della Turchia settentrionale, sul Mar Nero, capoluogo della provincia omonima.
Colonizzata dai Milesi intorno al 630, fondò a sua volta colonie: Trapezunte, Cerasunte, Cotiora. [...] di Ponto e Paflagonia, S. rimase florida a lungo. Sotto Bisanzio sino al 1204, dopo una breve dominazione latina passò ai Selgiuchidi (1214-1461), poi ai Turchi.
In arte, l’ocra rossa con forte percentuale di ossido ferrico è chiamata sinopia o terra ...
Leggi Tutto
Città del Turkmenistan (fino al 1937 Merv; 123.000 ab. ca.); capoluogo dell’omonima provincia (86.400 km2 con 1.291.800 ab. nel 2002), ai confini con l’Afghanistan. È situata in un’oasi, a SE del Karakumy, [...] . Dopo la conquista araba (650-51), M. divenne la sede del governo del Khorasan; nel 12° sec., sotto i Selgiuchidi, fu notevole centro di cultura musulmana. Devastata nel 1221 dai Mongoli, passò più tardi a Tamerlano; dopo la conquista safavide ...
Leggi Tutto
Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] accolse con favore l’occupazione persiana e poi quella araba, e successivamente alla riconquista bizantina (10° sec.) l’avvento dei Turchi Selgiuchidi. Divisa da vari scismi a partire dal 13° sec., cercò nel 15° e 16° sec. di riunirsi a Roma; fallito ...
Leggi Tutto
Michele VII Ducas
Imperatore d’Oriente (sec. 11°). Successo nel 1067 al padre Costantino X, rimase sotto la reggenza della madre Eudossia Macrembolitissa e del suo secondo marito, Romano IV Diogene, [...] e in Tracia, rivolta di milizie mercenarie, di Giovanni Ducas, di Niceforo Briennio, di Niceforo Botoniate; avanzata dei selgiuchidi in Armenia. M. abdicò a favore del figlio, ritirandosi in convento e abbracciando lo stato ecclesiastico. In seguito ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] momento in poi, fino al 20° sec., sparisce ogni traccia di uno Stato armeno indipendente.
L’A. propria, dopo la conquista selgiuchide nell’11° sec., subì il dominio dei Mongoli di Genghiz Khān (1206) e di Tamerlano (1387), finché nel 1473 vi giunsero ...
Leggi Tutto
curdi
Popolazione iranica la cui regione storica (Kurdistan) è oggi suddivisa tra Turchia, Iran, Iraq, Siria e Armenia. La consistenza numerica dei c., sulla quale mancano dati ufficiali attendibili, [...] Se la regione di Shahrizor divenne un regno indipendente dall’11° al 16° sec., altre tribù di c. si sottomisero ai Selgiuchidi: nel 12° sec. il sultano Sanjar creò la provincia del Kurdistan, a cavallo dello Zagros. Soggetti dal sec. 16° ai Safavidi ...
Leggi Tutto
turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] con il sultano Maḥmūd (999-1030) estese il suo potere sino all’India. Ancor più schiettamente t. fu quella dei Selgiuchidi, scesi nell’11° sec. dalla Transoxiana e dal Khorasan in Iraq, Armenia, Turkestan occidentale e Asia Minore: essi divennero la ...
Leggi Tutto
(ant. Antiochia di Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] gli schiavi). In età bizantina, fu il più importante avamposto del mondo greco-romano in Oriente. Cadde in mano dei Turchi Selgiuchidi nel 1084. Dopo un assedio di cinque mesi, i crociati la conquistarono nel 1098 e per 170 anni fu capitale del ...
Leggi Tutto
selgiuchide
selgiùchide agg. e s. m. [der. del nome dei Selgiuchi]. – Appartenente o relativo ai Selgiuchidi o Selgiuchi, dinastia turca musulmana (discendente da un eponimo Salgiūq), che nel sec. 11° riunì sotto il suo dominio la Persia,...