Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] della miglior soddisfazione (possibile) dei creditori.
La ricognizione
Negli ultimi due lustri, l’istituto della prededuzione – la cui semantica indica una priorità nel pagamento – ha cambiato volto.Dall’originario assetto del R.d. 16.3.1942, n. 267 ...
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In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] bibliche (1738), e in seguito anticipato a livello intuitivo da Bally (1951: 70) e da Porzig (che parlava di «campi semantici elementari»; 19572: 124-125). È tuttavia l’inglese Firth (nei suoi Papers in linguistic 1939-1951, pubblicati nel 1957) che ...
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La formazione di nomi a partire da nomi è, fra i processi derivazionali che non prevedono cambiamento di parte del discorso, il più ricco di forme e diversificato semanticamente, lasciando da parte l’➔alterazione, [...] e -ata. Molti dei suffissi qui esaminati possono esprimere più di un significato fra quelli sopra elencati (sul rapporto semantico fra le categorie di agente, strumento e luogo, cfr. Booij 1986; Dressler 1986), alcuni possono anche essere usati per ...
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schernire
Alessandro Niccoli
Il verbo è adoperato nel senso di " fare oggetto di derisione ", e per lo più s'intende in modo offensivo e sprezzante: Cv III IV 8 lo 'mperadore... ridea e schernia la [...] a lui di si, non saprei bene giudicare qual di costoro fosse da schernire di più. Analogamente, per un'esatta definizione semantica di IV XXV 2 dice Salomone... " Li schernidori Dio li schernisce, e a li mansueti Dio darà grazia " (che traduce Prov ...
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completezza
completézza [Der. di completo] [FAF] Proprietà di una teoria fisica per cui ogni suo elemento ha un corrispettivo nella realtà: v. completezza. ◆ [MCQ] C. asintotica: locuz. con cui s'indica [...] coincidente con f (nel senso che per gli stessi argomenti assume gli stessi valori di f). ◆ [FAF] Teorema di c. semantica: nella logica, teorema, dimostrato da H. Gödel nel 1930, secondo il quale ogni teoria elementare, cioè del primo ordine, non ...
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lutto
Antonio Lanci
Il vocabolo è esclusivo dell'Inferno e del Purgatorio, sempre in rima. Vale fondamentalmente " dolore ", " angoscia ", con evidenza molto notevole: così, in If VIII 37 Con piangere [...] fora giustizia / per ben letizia, e per male aver lutto, la " pena della dannazione " (Casini-Barbi). Ancora più evidente la pregnanza semantica del termine, in If XXXIV 36 S'el [Lucifero] fu sì bel com'elli è ora brutto, / e contra 'l suo fattore ...
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Filosofo neopositivista, nato a Wuppertal, Düsseldorf, il 18 maggio 1891. Prof. alle univ. di Vienna (dal 1926), di Praga (dal 1931), di Chicago (dal 1936), di Los Angeles (dal 1954); direttore, con H. [...] logici polacchi, principalmente di A. Tarski, il C. ha poi concepito, accanto alla "sintassi logica" del linguaggio, la semantica (v.) e la pragmatica, o analisi del linguaggio come tipo di comportamento psico-biologico. Il C. inoltre aveva accolto ...
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TABULA RASA
Guido Calogero
. Locuzione latina, designante la tavoletta cerata (che si adoperava per scrivervi) nello stato di completa cancellatura, quando cioè, con la pressione radente dello stilo [...] specialmente per l'uso che ne fa Cartesio) veniva con ciò a unificare in modo caratteristico, attraverso una contingenza semantica dell'ambiente latino, i due motivi originarî. D'allora in poi tutti questi motivi (insieme con quello - analogamente ...
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apprendimento associativo
Forma di apprendimento in funzione dell’esperienza, in cui diversi elementi mentali sono combinati insieme per produrre un’idea, un ricordo o un’azione. La rappresentazione [...] in un insieme di ordine superiore che rappresenta un concetto nei suoi aspetti motori, percettivi, mnestici, linguistici e semantici. Dopo la formazione dell’insieme, un segnale proveniente da un solo canale percettivo è sufficiente ad attivare l ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] in due dizz. (DeM e Dev.-Oli) in quanto «sicil.» e «region.», e disconfermato negli altri 5/7. Neoformazione regionale.
Il region. semantico tornare tr. ‘restituire’ è region. sett. (ma vitale anche in Sicilia) in 3/6 dizz. (DeM. Zing., Dev.-Oli), e ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...