Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] della contrattazione collettiva e con le trasformazioni dell’organizzazione del lavoro. La qualifica, descritta come «variabile semantica» delle mansioni, dimostra un’attenzione all’equilibrio dei poteri nel contratto di lavoro, utile per affermare ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] . In seguito a lesioni di questo tipo, si verifica un'amnesia che colpisce prevalentemente la memoria dichiarativa o semantica, ma non quella procedurale, coinvolta nelle memorie di tipo motorio, cioè in quegli automatismi che ci consentono di ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis. Stessa cosa va osservata per la scelta di vocaboli la cui semantica tutta medievale (honor, dominus/domnus, tyrannus, decus, pax, dominium, natio, solo per citarne alcuni) serve a connotare concetti ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] di arti e mestieri (riverberi), ricorre ai neologismi, adattando dal greco (analogo, amfibologia), servendosi della rideterminazione semantica e impiegando i deverbali (l’astratto, il concreto, l’ambiente).
Varchi, Benedetto, Sonetti, Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] base delle considerazioni di Doria sul «progresso» della conoscenza geometrica, in cui si distingue una componente «naturale» (semantica), coincidente con l’attribuzione di significato «alle immagini che dalle cose esteriori abbiam ricevute» e una ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] nella sestina "Quante volte per mia troppa speranza", ove l'incidenza che ciascuna delle parole-rima esercita sulla sfera semantica delle altre suggerisce combinazioni inattese e tutte da verificare (poniamo: "...non dico del morir che si fa in vita ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] - C. Mangione - M. Mugnai, Bologna 1989, pp. 277-282; R. Lambertini, "Utrum genus possit salvari in unica specie". Problemi di semantica dei verbi universali tra G. e Radulphus Brito, ibid., pp. 283-288; M. Bertagna, Il commento agli Analitici primi ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] graficamente dall’a capo; il verbo tende a scomparire, e di conseguenza sostantivi e aggettivi acquistano un peso semantico inconsueto (Beccaria 1975: 285-318). Si tratta di un tipo di sintassi che avrebbe influenzato molta narrativa novecentesca ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] Messina, Sicania.
Sgroi, Salvatore C. (1992), Un caso insospettabile di enantiosemia: «goj, goi, goy, goio, ecc.», «Quaderni di semantica» 13, pp. 141-171 (rist. in Id., Diglossia, prestigio e varietà della lingua italiana, Enna, Il Lunario 1994, pp ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] sulla base delle suggestioni dello strutturalismo di F. de Saussure, mise in evidenza l’organizzazione linguistica e semantica dell’inconscio secondo criteri suoi propri.
Le suggestioni della logica matematica anziché della linguistica sono alla base ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...