sinestesia linguistica Nel linguaggio della stilistica e della semantica, particolare tipo di metafora per cui si uniscono in stretto rapporto due parole che si riferiscono a sfere sensoriali diverse (silenzio [...] quando l’accostamento tende a ripetersi (per contingenze storico-culturali e stilistiche) può determinarsi un mutamento semantico e nascere una nuova accezione della parola (il lat. clarus, etimologicamente appartenente alla sfera sensoriale auditiva ...
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La figura etimologica è una figura retorica grammaticale e insieme semantica che consiste nell’accostamento di due parole aventi la stessa radice (da cui il lat. figūra etymologĭca per indicare una medesima [...] espressive. In particolare, la figura etimologica si presenta in moltissimi versi della Commedia sempre nel senso di un’intensificazione semantica (a partire dalla selva selvaggia di Inf. I, 5). Per es., quando incontra i grandi poeti antichi, la ...
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Figura retorica, detta anche annominazione, che consiste nell’accostare due parole simili nel suono ma distanti nel significato; lo scopo è di creare una tensione semantica fra le voci coinvolte (amore [...] amaro; Io fui per ritornar più volte volto, Dante) ...
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Letterato e filosofo (Sandbach, Cheshire, 1893 - Cambridge 1979); ha insegnato filosofia morale e letteratura a Cambridge (1922-29), a Pechino e alla Harvard University (dal 1944); uno dei primi e più [...] autorevoli promotori degli studî di semantica, R. è anche, con C. K. Ogden, sostenitore del basic English, cioè di una lingua composta di 850 tra i più comuni vocaboli inglesi intesa a servire da mezzo di comunicazione internazionale. In questa ...
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Scrittore ucraino (n. Turka, Leopoli, 1934). Emigrato negli USA nel 1952, dopo una laurea in ingegneria si è dedicato a studî di linguistica. Tali studî esercitarono una notevole influenza sui suoi versi, [...] nei quali T. cerca di raggiungere un'estrema purezza sintattica e semantica attraverso la rinuncia a ogni artificio (Žyttja v misti "Vita in città", 1956; Bez Espaniji "Senza la Spagna", 1969; Bez ničogo "Senza nulla", 1991). Ha scritto anche due ...
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Letterato e linguista inglese (Londra 1889 - ivi 1957). Nel 1912 fondò la rivista letteraria The Cambridge magazine, a cui parteciparono Th. Hardy, G. B. Shaw, H. G. Wells. In collaborazione con I. A. [...] Richards pubblicò The meaning of meaning (1923), un importante studio di semantica in cui vengono definiti, attraverso lo schema del cosiddetto triangolo semantico o semiotico, i rapporti che legano il significante, il referente e il significato. ...
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Poeta russo, di famiglia ebraica, nato a Leningrado il 24 maggio 1940; è un tipico 'irregolare' della letteratura sovietica. Autodidatta, si fece apprezzare come traduttore, ma le sue poesie piacquero [...] subito ad A. Achmatova per la loro densa semantica. Nel 1964 B. viene arrestato e condannato per "parassitismo" a cinque anni (ne scontò uno solo): fu uno dei primi casi letterari degli anni Sessanta, che rivelarono in URSS la presenza di una vivace ...
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Filologo (Ratisbona 1898 - Monaco di Baviera 1971); studiò filologia romanza a Monaco e a Würzburg; lettore di lingua tedesca nell'università di Roma (1923-29), fu poi prof. nell'università di Monaco dal [...] 1931; dal 1949 fu presidente della Deutsche Dante-Gesellschaft. Si occupò dapprima di problemi di semantica (Das Wort 'persona', 1928), poi nel libro Kultsprache und Profansprache in den romanischen Ländern (1933) studiò i riflessi lessicali della ...
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Poeta albanese (n. Durazzo 1952). Nel 1979 fu condannato a dieci anni di carcere per le sue poesie "decadenti e intimiste". Le sue raccolte, da Kujtesa e ajrit ("La memoria del vento", 1993) a Dyert e [...] ", 1995), testimonianze degli anni del carcere e degli albori della democrazia, sono caratterizzate da una ricerca stilistica e semantica in cui si avvertono gli echi dell'ermetismo italiano e dei poeti russi e francesi. Ha pubblicato inoltre alcune ...
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zeugma Figura retorica che consiste nel rapportare più membri coordinati e paralleli di una frase a un unico elemento che, in astratto, dovrebbe essere ripetuto per ciascuno di essi (Francesco andò a [...] ricondotti i diversi membri della frase non si adatta perfettamente a ciascuno di essi, producendo così un’incoerenza semantica (in Dante, parlare e lacrimar vedrai insieme, in cui il verbo vedere regge appropriatamente solo lacrimare, non parlare ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...