CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] (Is. 56, 3; Sir. 6, 3) - in cui sono adorati i falsi dei pagani (Ger. 2, 26-27). La stessa polarità semantica 'legno vivo' vs 'legno secco' è presente nell'universo tematico neotestamentario, a vari livelli connotativi; il più alto dei quali, sull ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] quel che viene espresso con il termine a. (ψυχή 'psiche') ha dato vita nella maggior parte delle lingue occidentali al campo semantico della psicologia - cosa che basta a segnalare l'importanza delle concezioni antiche dell'a. - e che, tra le parole ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] o illustrativo delle arti, come progetti oppure come tecniche della costruzione e manipolazione di oggetti, in rispondenza allo spazio semantico della parola arte, diverso e più esteso di quel che essa e il suo plurale avrebbero coperto più tardi.Il ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] resurrectionem ad astra remeavit" (Etym., XII, 2, 17).La cristianizzazione del g. non cancellò l'antico e primario significato semantico, così che per tutto il Medioevo "i grifi o i mostri custodiscono sempre le strade della salvazione" e "tutti gli ...
Leggi Tutto
Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] oggetti usa-e-getta si presentano per quello che sono e per ciò che servono, senza rimandi simbolici e semantici; anzi, dal punto di vista della cultura figurativa, sono autoespressivi. Restando ancora nell’ambito artistico-culturale, lo stile dell ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] ), sicché qualsiasi mago era cinese o magrebino e le tre parole finirono quasi per coincidere dal punto di vista semantico, come accade nelle Mille e una notte.Per l'area orientale la presenza dell'impero bizantino modificò notevolmente la situazione ...
Leggi Tutto
In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] forma e un significato: ho+un + conto+in+banca. Ogni monema non è scomponibile in unità minori dal punto di vista semantico: per es. a ban e ca non inerisce più alcun significato. Il monema banca è invece ulteriormente segmentabile in unità acustiche ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] un abitato di una certa consistenza non fortificato affatto. Se risulta difficile stabilire in modo non equivoco il valore semantico del vocabolo, difficoltà ancora maggiori sono poste a chi voglia delineare come unitario un fenomeno in realtà molto ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] . di Cartilius non è dunque un semplice m. f., ma insieme anche onorario e sensibilizza la convergenza e l'analogia semantica fra m. funerarî ed onorarî, in un momento storico particolarmente significativo. Altri m. a dado della fine della Repubblica ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] propria consignavit suona la testimonianza di Riccardo da San Germano. Ma l'architettura per prima costituiva uno stereotipo semanticamente intonato al tenore di quel messaggio. Lettere del 1239-1240 indicano l'opera in via di compimento. Distruzioni ...
Leggi Tutto
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...
semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...