GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] per lo stile di G. in Francia. Per lui, come per Pindaro, la definizione poetica, visiva o verbale, si struttura come edificio semantico e come catena di emblemi.
Lontano dall'Italia, e favorito da una situazione nella quale gli era facile cogliere l ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] dell'antica cattedrale veneziana, voluto e finanziato dal patriarca Giovanni Badoer.
All'interno dell'articolato tessuto semantico della decorazione del presbiterio, costituita anche dalle opere di Bellucci e A. Molinari, il santo veniva ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] di meditazione astratta; a differenza dei neoformalisti, tuttavia, questa meditazione produce non un coerente ordine formale e soprattutto semantico, ma al contrario una complessa rete di relazioni tra segno e senso al cui interno è sempre prevista l ...
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OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] . Si arriva così per gradi alla semplificazione del segno, che più diventa elementare più acquista il particolare valore semantico dell'arte cinetica. Questi moduli geometrici iniziali possono comporsi in strutture spaziali di vario tipo, che dànno ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] -268; 1989, pp. 14, 19; 1990, p. 335) individua, nell'insieme di porta, portale e mosaico, un "nucleo visivo e semantico di grande pregnanza, di rara coesione", inalterato rispetto alla fase che lo ha prodotto ante 1161.Il portale marmoreo, noto come ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] limite in quanto porta spesso l'artista ad esiti decorativi, quasi da arte applicata. Dorfles interviene anche sul valore semantico dei modulo, affermando che il suo valore non e "discorsivo", ma "presentativo", in quanto significa se stesso. Per R ...
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Adventus
A. Guiglia Guidobaldi
La parola latina a. indica, nella vita cerimoniale del mondo romano, l'arrivo in forma solenne e ufficiale dell'imperatore alle porte di una città; la consuetudine di [...] , sarebbe modellato sul tipo dell'a. 'pedestre' (Miziolek, 1985).
Possibilità di collegamenti con l'a. a livello semantico (in base a riferimenti testuali) piuttosto che iconografico sono state indicate, infine, per la Presentazione al Tempio ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] pura visibilità - ricavate dagli scritti di Konrad Fiedler e di Adolf von Hildebrand - il L. poteva dotarsi di un organismo semantico in grado di leggere d'un fiato I pittori futuristi e Mattia Preti (critica figurativa pura) (1913). La tessitura del ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] italiano, e non solo.
Un notturno più che naturale, sia da un punto di vista fenomenologico sia da un punto di vista semantico, connota il momento dell'immagine; così come più che naturale è la luce che rischiara il dramma della morte di Cristo e lo ...
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Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] definizione del corpus della glittica federiciana.
Vi rientra, in misura prevalente per incidenza numerica degli esemplari e per rilievo semantico del tema, l'insieme dei cammei a soggetto animale. Fra questi si distingue ‒ con l'eccezione di un ...
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semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...
semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...