Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] genere e numero con il nome al quale si riferiscono). Inoltre, avverbi e preposizioni presentano somiglianze anche a livello semantico, al punto che diversi studiosi hanno proposto che in realtà non vi sia una linea di demarcazione netta fra queste ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] P.M. Vogel & B. Comrie, Berlin - New York, Mouton de Gruyter, pp. 3-45.
Casadei, Federica (2003), Lessico e semantica, Roma, Carocci.
De Mauro, Tullio (200312), Vocabolario di base, in Id., Guida all’uso delle parole. Parlare e scrivere semplice ...
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In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] bibliche (1738), e in seguito anticipato a livello intuitivo da Bally (1951: 70) e da Porzig (che parlava di «campi semantici elementari»; 19572: 124-125). È tuttavia l’inglese Firth (nei suoi Papers in linguistic 1939-1951, pubblicati nel 1957) che ...
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Si chiamano dimostrativi tutti quegli elementi ➔ deittici la cui interpretazione presuppone necessariamente il riferimento a componenti della situazione comunicativa (➔ contesto). Della categoria dei dimostrativi [...] rispetto a chi parla.
Alla definizione della categoria dei dimostrativi concorrono criteri formali e criteri semantico-funzionali (Diessel 1999). I dimostrativi infatti:
(a) sono espressioni deittiche usate in particolari contesti sintattici ...
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L’etichetta di verbi copulativi (dal lat. tardo copulatīvu(m) < cōpula(m) «unione, legame»; ingl. copular verbs; fr. verbs attributifs; spagn. verbos (pseudo)copulativos) è usata per riferirsi a un [...] (cfr. «predicato con verbo copulativo»; Serianni 1989: 79). Tale prospettiva tende a distinguere il valore della copula, semanticamente vuota, da quello dei verbi copulativi propriamente detti, che, pur non essendo autonomi, danno un contributo alla ...
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Il termine paretimologia fu coniato dal linguista italiano Vittore Pisani (19672) con l’intenzione di rimpiazzare la più antica denominazione etimologia popolare (traduzione italiana del ted. Volksetymologie [...] (accanto al più raro veletta; ➔ ispanismi).
Gli esempi citati dimostrano che le parole interessate da processi paretimologici, formali e/o semantici, provengono per lo più o da lingue straniere o dal latino di strati sociali dotti, e che non poche di ...
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Antropologo e glottologo statunitense (Lauenburg, Pomerania, 1884 - New Haven, Connecticut, 1939), capo della sezione antropologica nel Museo del Canada (1910-25), poi prof. di antropologia e linguistica [...] successivi. Il suo nome resta legato, in particolare, all'elaborazione dell'ipotesi S.-Whorf, secondo la quale esisterebbe una stretta connessione tra organizzazione del sistema linguistico, categorizzazione di un universo semantico e cultura. ...
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L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] (Maria ha un gatto) e così via, con un’analisi che prende in considerazione le relazioni di significato (chiamate ruoli semantici o ruoli tematici) che una voce lessicale, in questo caso un verbo, assegna ai propri argomenti. Si tratta insomma di ...
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L’ellissi (dal gr. élleipsis «mancanza»; in lat. ellipsis) è una figura retorica che consiste nell’omissione di un segmento discorsivo entro un’unità globale, che sia recuperabile attraverso l’integrazione [...] posti vuoti, ma previsti dalla struttura o modello grammaticale dell’enunciato: ellissi in praesentia) e il caso semantico come figura retorica (inserendo per via parafrastica conoscenze che completano il quadro di riferimento dell’enunciato: ellissi ...
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Economia
Nel linguaggio sindacale, s. salariale (o wage drift), la differenza tra i salari effettivamente percepiti dai lavoratori e quelli stabiliti dalla contrattazione collettiva; può derivare dall’inquadramento [...] dell’azienda, per il settore privato) o sulla politica di contenimento dell’inflazione.
Linguistica
S. semantico Passaggio, evoluzione semantica che modifica il rapporto associativo tra significante e significato (esempio tipico è il lat. testa, che ...
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semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...
semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...