Pianta erbacea della famiglia Leguminose Papilionate a fusto grosso eretto alto 3-14 dcm. con foglie paripennate terminate da una punta setacea munite di 1-3 coppie di foglioline ovali bislunghe, grandi, [...] 41,2-59%, lignina 2,9-18,2%, ceneri (fosfato di calcio, ecc., anche tracce di rame) 0,38%.
Coltura. - La fava si semina in posto alla fine di febbraio o ai primi di marzo e nei climi più caldi anche prima; preferisce i terreni argillosi non privi di ...
Leggi Tutto
FRAGOLA (fr. fraisier, fraise; sp. fresera, fresa; ted. Erdbeere; ingl. strawberry)
Domenico Lanza
Con questo nome si indicano tanto la pianta quanto il frutto di varie specie del genere Fragaria della [...] e più segnalati casi di mutazione documentariamente accertata; fu segnalata dal Duchesne nel 1763 in unico esemplare in una sua semina della comune F. vesca e si è conservata fin oggi, riproducendo anche per seme la sua singolare caratteristica.
Una ...
Leggi Tutto
UBANGHI-SCIARI (Oubangui-Chari; A. T., 109-110-111)
Augustin BERNARD
Colonia appartenente al gruppo dell'Africa Equatoriale Francese limitata a ovest dal Camerun, a nord dalla Colonia del Ciad, a est [...] il Logone. Alcune società francesi, che hanno impiantato officine di sgranamento del cotone, forniscono agl'indigeni il quantitativo per la semina e comprano da essi il raccolto. Viene anche sfruttata la produzione dell'olio e delle noci di palma. La ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] : la rabī῾ (grano, orzo, legumi, sesamo, verdure e forse cotone perenne), che prevede la semina in autunno e il raccolto in primavera, e la ḫarīf, con semina durante la stagione dei monsoni e raccolto in autunno. I prodotti tipici della seconda ...
Leggi Tutto
Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] indicativa della rinascita economica nel tardo Medioevo è l'allusione di Walter di Henly all'effetto dei prezzi elevati sulla semina a grano delle terre marginali (sappiamo che l'indice dei prezzi della farina crebbe da 100, negli anni 1160-1170 ...
Leggi Tutto
Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] alla fine di giugno (17), finché, in altri termini, non avessero raggiunto una grandezza ragionevole. Comunque, quello della semina è un metodo che parrebbe superfluo qualora le valli vengano tenute aperte per la montata. Esso si diffonde con le ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] mangiare uva: il 25 del primo mese della stagione dell'inondazione e il 25 del primo mese della stagione della semina.
h) Due giorni distanti esattamente mezzo anno hanno contenuti opposti.
i) Il giorno contiene un'allusione esplicita o implicita ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] Tirinto. La conferma di una netta e voluta separazione delle semine viene anche da Assiros, dove, nell'ambito di uno Cnosso, sembrerebbe indicare un terreno (calcolato in unità di semina di grano) coltivato a orto/giardino, quindi caratterizzato ...
Leggi Tutto
rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] . Fecero la loro comparsa nuovi tipi di aratri che permisero di scavare più in profondità il terreno, macchine per la semina, zappe e trebbiatrici meccaniche, e così via. L’innovazione mutò radicalmente il settore dei trasporti. Nel 1807 l’americano ...
Leggi Tutto
MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] e alla costruzione dei relativi fabbricati. Le procedure d'inchiesta vennero abbreviate grazie ai risultati positivi degli esperimenti di semina effettuati già nel 1763 dall'impresario Mangilli e il M., sulla base del decreto senatoriale del 29 sett ...
Leggi Tutto
semina
sémina s. f. [der. di seminare]. – 1. a. L’operazione di seminare (detta anche seminagione), che si compie spargendo a mano o a macchina la semente nel terreno, nel modo più opportuno e nell’epoca più conveniente: la s. del grano, dell’orzo,...