Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] per la gioventù maschile, il commercio e l'anarchia sessuale permangono, ma vengono considerati come riti propiziatori per la semina e per il raccolto. Si formano in ogni tribù le tre principali classi di età: gl'incirconcisi, i circoncisi ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] proporzioni, la scena di Ercole e Alcesti e attorno, su due lati, una serie di riquadri con scenette relative alla semina e al raccolto del grano d'indubbio significato escatologico. Nella medesima necropoli, poco più a monte, sono proseguiti gli ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] , di cui 205.000 ettari di vigneto specializzato e 49.000 a coltura promiscua (questa superficie è pertanto inclusa nei seminativi arborati). La provincia di Alessandria ha il primato assoluto con oltre 141.000 ettari pari al 55% del totale. Seguono ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] si vanno estendendo d'anno in anno; gli Europei coltivano quasi esclusivamente quello tenero, al quale riservano le terre migliori, seminandolo generalmente in primavera. Si producono da 5 a 6 milioni di quintali di grano duro, da 1 a 2 milioni di ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] dei grandi progressi verificatisi nella preparazione meccanica e chimica del suolo, nella selezione del seme e nei metodi di semina, nella difesa dalle malattie, ecc. Sono da aggiungere, ancora, i prodotti della coltura del tabacco, dell'orto; del ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] questi grappoli deve essere fatta un po' più tardi del normale, per essere sicuri che i semi siano ben maturi.
La semina dei vinaccioli generalmente si fa a primavera; per favorire la germinazione si lasciano per alcuni giorni a rammollire nell'acqua ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] 'origine di pratiche agricole, come i mescoli di cereali con Leguminose o la pratica degli avvicendamenti colturali o la semina invernale o primaverile. Di grande importanza è anche la storia delle malerbe, erbe infestanti che accompagnano le colture ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] , è necessario studiare in anticipo la natura del terreno, il clima, la coltura, il concime, le lavorazioni, le epoche della semina, i procedimenti. Si tratta di definire con precisione: a) il prodotto; b) il lavoro, cioè il quadro particolareggiato ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] relazione con i cambiamenti del tempo nelle diverse regioni - consentendo così una divisione dell’anno solare in periodi propizi alla semina o al raccolto delle messi - oltre che con le stagioni astronomiche (come scrive Esiodo ne Le opere e i giorni ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] in speciali, quae usibus hominum domesticantur, i tipi di piante cioè che nascono in agro sativo, vale a dire nei campi seminati e negli orti, e in agro consito, cioè nei frutteti e nelle vigne. Alberto spiega l'addomesticamento con la teoria dei ...
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semina
sémina s. f. [der. di seminare]. – 1. a. L’operazione di seminare (detta anche seminagione), che si compie spargendo a mano o a macchina la semente nel terreno, nel modo più opportuno e nell’epoca più conveniente: la s. del grano, dell’orzo,...