CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] di educazione "nella duplice qualità di ripetitore delle scienze legali e di direttore spirituale" (Martini). Nel seminario strinse amicizia, in particolare, col canonico Gianfrancesco Simon. I contatti con il Simon si prolungavano nella vita ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Carlo Borromeo, santo (Arona 1538 - Milano 1584); chiamato (1560) a Roma dallo zio Pio IV, fu eletto cardinale diacono e nominato segretario di Stato, e gli fu assegnato [...] risolutezza l'opera di riforma del clero: fondò (1581) la Congregazione degli Oblati, istituì e organizzò dei seminarî (il Seminario maggiore e il Collegio elvetico a Milano). Non meno operosa l'attività pastorale: radunò 11 sinodi diocesani e ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] . L'orazione funebre fu affidata al canonico del S. Salvatore, J. Thoron d'Artignose. Il G. lasciò i suoi beni al seminario da lui fondato, agli ospedali, alle comunità religiose e alle opere di carità della città.
Il G. scrisse De sacra ordinatione ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] nel 1770 per interessamento del D. e chiamato dall'arcivescovo di Monreale F. Testa ad insegnare logica e metafisica nel seminario locale. Ed insieme con il Bianchi il D. nel 1772 promosse la pubblicazione di due periodici, il Giornale ecclesiastico ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] inoltre rifece ed abbellì in data imprecisata il sepolcro dei martiri Martino e Iacopo. Restaurò a sue spese la sede del locale seminario e ne affidò la direzione ai gesuiti (nulla di più preciso si sa su questa iniziativa del C., ma un accenno molto ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] Nonostante ciò, il de' Ricci decise ugualmente, su raccomandazione del Palmieri, di chiamare il C. ad insegnare filosofia nel seminario di Pistoia. I rapporti fra i due, però, si incrinarono ben presto: infatti, benché simpatizzante per i giansenisti ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] partì per Roma. Fu affidato ai padri gesuiti del Seminario romano per la sua prima formazione letteraria (con Famiano Strada due righe d'una lettera; e se stesse cento anni in seminario, non si toglierà mai via da quella pigritia, né imparerà a ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] papa un breve che l'autorizzava ad imporre tasse sui titolari di benefici, C. già preparava la creazione di un seminario, affidato ai gesuiti e inaugurato nel dicembre dello stesso anno, del quale l'occhio del cardinale sorvegliava i minimi dettagli ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] . L'ininterrotta permanenza al "Nazareno" cessò bruscamente nell'agosto 1776 quando, per la morte prematura del fratello Giuseppe nel seminario di Albano, la madre, già vedova, richiamò gli altri figli presso di sé: del resto dopo circa sei anni ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] del D., che provvide a trasferirla nel proprio palazzo e a mantenerla in vita.
Il D. iniziò gli studi nel seminario della cittadina natale, completandoli poi a Roma. Seguiti i corsi di giurisprudenza presso l'università della Sapienza, si addottorò ...
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seminario
seminàrio agg. e s. m. [dal lat. seminarium (der. di semen -mĭnis «seme») «semenzaio, vivaio»; il sign. 2 nasce nel sec. 16° con le disposizioni del Concilio di Trento; il sign. 3 b ricalca il ted. Seminar]. – 1. ant. Semenzaio,...
seminarista
s. m. [der. di seminario, sul modello del fr. séminariste] (pl. -i). – Giovane che studia in un seminario ecclesiastico, allievo di un seminario. In similitudini e metafore (talvolta con tono leggermente spreg.), indica inesperienza,...