BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] religiosi, di adeguare a principî spirituali e di equità l'attribuzione dei benefici ecclesiastici. Il B. ampliò il seminario già esistente, aggiungendovi un collegio per i chierici maggiori, fondò la congregazione degli oblati di S. Gaudenzio, ad ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] de Pisis, in Arch. stor. ital., s. 1, VI, 2, pp. 399-593), è conservata in un unico manoscritto (Pisa, Seminario arciv., Bibl. Cateriniana 78, ff. 1-38), probabilmente autografo fino al f. 35r. Come espressamente dichiara nel prologo, D. riprende ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] un governo pastorale rigoroso e pienamente in sintonia con gli ideali controriformistici. Inizialmente si dedicò soprattutto a completare il seminario, già iniziato dal suo predecessore, e già nel luglio 1576 poté inaugurarlo. In seguito si occupò di ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] il C. riuscì a tornare a Zara, dove si dette subito alFapplicazione dei decreti del concilio, iniziò la fondazione del seminario e si scontrò duramente nei suoi propositi di riforma con il clero locale (lettera al Beccadelli del 22 apr. 1566). Senza ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] ss. Aurelio e Aurelia, che furono deposti in un arca marmorea sotto l'altare maggiore. L'E. cercò anche di rianimare il seminario, ma le scarse risorse e la mutazione di sede non permisero un felice esito a quella iniziativa.
Con l'E. si conclude la ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] condizioni precarie, dopo il tormentato episcopato di C. Buronzo Del Signore.
Egli ottenne da Napoleone la riapertura del seminario diocesano (che fu restaurato, ampliato e riorganizzato) e l'esenzione dal servizio militare per i chierici; riuscì ad ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] che costituivano la biblioteca del collegio dei gesuiti di Viterbo passarono, alla soppressione del collegio, nel 1868, al seminario vescovile di Viterbo, che negli anni 60 di questo secolo li depositò nella Biblioteca comunale, dove comunque essi ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] meticolosa puntualità i suoi doveri di vescovo: tenne ripetutamente la visita pastorale della sua diocesi di Ascoli, la provvide di un seminario e vi tenne due sinodi, nel 1591 e nel 1595. Clemente VIII lo trasferì il 16 giugno 1603 alla diocesi di ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] ghetto dal tramonto del sole all'alba. Oltre a queste misure repressive, il B. migliorò l'istruzione, specialmente del seminario dove studiavano anche i laici, e sottopose a particolate controllo le scuole private.
Nel giugno 1782 il B. accolse nella ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] ; C. De Frede, Studenti e uomini di legge a Napoli nel Rinascimento, Napoli 1957, p. 107; R. De Maio, Le origini del seminario di Napoli, Napoli 1958, p. 74; Id., Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, pp. 156, 184 ...
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seminario
seminàrio agg. e s. m. [dal lat. seminarium (der. di semen -mĭnis «seme») «semenzaio, vivaio»; il sign. 2 nasce nel sec. 16° con le disposizioni del Concilio di Trento; il sign. 3 b ricalca il ted. Seminar]. – 1. ant. Semenzaio,...
seminarista
s. m. [der. di seminario, sul modello del fr. séminariste] (pl. -i). – Giovane che studia in un seminario ecclesiastico, allievo di un seminario. In similitudini e metafore (talvolta con tono leggermente spreg.), indica inesperienza,...