CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] , che inviò regolarmente a Roma dal 1746 al 1763.Appena insediato, il C. redasse un nuovo regolamento per il seminario, per il quale scelse egli stesso migliori insegnanti. Né lo distrassero dalle cure pastorali i non rari passaggi degli opposti ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] un grande impegno nell'amministrazione della diocesi; fra le sue diverse attività vanno ricordate il restauro e l'ampliamento del seminario (nel quale nel 1716 istituì una nuova cattedra di teologia) e la pubblicazione del sinodo diocesano nel 1711 ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] gli abusi del clero e degli stessi vescovi, che non risiedevano nelle loro sedi e non sollecitavano la costruzione dei seminari: nel 1566 era stato nominato da Pio V amministratore apostolico della diocesi di Cassano.L'opera del D., che incontrò ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] , con vincolo fedecommissario, la propria biblioteca, che i due nipoti Giovanni Battista e Giovanni Benedetto lasciarono poi al seminario di Trento. Essa era composta da circa 10.000 volumi, con molti incunaboli e un cospicuo fondo di manoscritti ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] 1639 e nel 1659. Promosse numerose opere di restauro e di abbellimento delle chiese e concluse i lavori del seminario, nella piazza dell’arcivescovato, finanziandoli in parte con denari pubblici, in parte con le rendite derivanti dall’eredità paterna ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] Carlo Borromeo, e il suo nome è ancor oggi affidato a due grandi realizzazioni religiose: la prima è il celebre seminario, intitolato al suo nome, nel quale promosse i buoni studi del clero, seguendone con particolare attenzione la disciplina e gli ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] predicazione e curo l'assistenza a infermi e poveri) sia organizzativa (ampliò e restaurò luoghi sacri, il palazzo vescovile e il seminario).
Il 18 dic. 1797 gli fu assegnata la nuova sede di San Severo; qui le linee della sua attività si mantennero ...
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COMES (de Comitibus, Conti), Niccolò
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nella Marca Trevisana e visse tra il sec. XIII e il XIV.
Assai difficile risulta la sua precisa identificazione, dato che [...] alchemico dal diverso incipit ("Una res est in media"), di 94 fogli, attribuito al C., è conservato nell'Archivio del Seminario di Bressanone (B. 21). I codici conosciuti dello Speculum del C. sono i seguenti: Bologna, Bibl. univ., 601 (1115); Ibid ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] tali sforzi, con breve del 13 giugno 1583 G. XIII assegnò un sussidio di 4000 "cruzados" per il mantenimento dei seminari e dei collegi della Compagnia in Giappone. Nella primavera del 1585, poco prima di morire, il pontefice poté accogliere la prima ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] traduzione di un'operetta di Luciano, il De electro (conservato in un codice miscellaneo del sec. XV, ms. 692della Bibl. del Seminario di Padova, ff. 169v-170r).
Nel 1464, terminati gli studi, il C. si trovava a Vicenza, dove il 1ºottobre pronunciò ...
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seminario
seminàrio agg. e s. m. [dal lat. seminarium (der. di semen -mĭnis «seme») «semenzaio, vivaio»; il sign. 2 nasce nel sec. 16° con le disposizioni del Concilio di Trento; il sign. 3 b ricalca il ted. Seminar]. – 1. ant. Semenzaio,...
seminarista
s. m. [der. di seminario, sul modello del fr. séminariste] (pl. -i). – Giovane che studia in un seminario ecclesiastico, allievo di un seminario. In similitudini e metafore (talvolta con tono leggermente spreg.), indica inesperienza,...