LOTMAN, Jurij Michajlovič
Cesare G. De Michelis
Studioso e teorico della letteratura sovietico, nato a Pietrogrado il 28 febbraio 1922. Membro del Partito dal 1942, L. si laureò a Leningrado nel 1950. [...] presto il rappresentante più significativo della moderma semiologia sovietica: dal 1963 è professore all' Sergeevič Kajsarov, Tartu 1958; Semiotika kino (1973, "La semiotica delcinema"). In it. sono apparsi anche Il problema di una tipologia della ...
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Grande, Maurizio
Bruno Roberti
Storico e critico delcinema e del teatro, nato a Roma il 17 gennaio 1944 e morto a Siena il 30 novembre 1996. Il suo contributo agli studi di estetica e semiotica dello [...] all'Università della Calabria come professore ordinario di semiologia dello spettacolo e come presidente del Centro per le arti, la musica e lo spettacolo; dal 1992 insegnò storia e critica delcinema all'Università di Siena. Già collaboratore di ri ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] i massimi architetti del suo tempo, perfino precursore ‒ in un certo senso ‒ della moderna semiologiadel museo nelle sue politica e sociale, diplomatica, fino alla fotografia e al cinema storici. Ancora in questo caso spicca la qualità altissima di ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] più grandi (centri commerciali, cinema multisala, luoghi del divertimento e loro aggregazioni) che città italiane tra le due guerre, pp. 156-70).
E. Turri, Semiologiadel paesaggio italiano, Milano 1979.
Storia d’Italia. Gli annali. Insediamenti e ...
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Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] accademica delle scienze umane (storia, sociologia, semiologia e, soprattutto, antropologia) hanno avuto nel teatro metà del budget ministeriale; quindi, sottratte le quote delcinema e della musica, al teatro di prosa non resta che poco più del 15 ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] studi sul cinema, dagli anni Settanta, di criteri e metodi della linguistica e della semiologia che, 1994, pp. 270-90.
S. Raffaelli, La parola e la lingua, in Storia delcinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 5° vol., Teorie, strumenti, memorie, ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini delcinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] non si sa quanto ironicamente da Pier Paolo Pasolini, non senza rapporto con il cinema) risparmiato ai semiologi della nuova arte. Altre variabili sono proprie del film, per es. le scene girate più volte diversificando le posizioni e le condizioni ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] pp. 594-610; Spunti di fisiopatologia e semiologiadel sangue e degli organi emolinfopoietici con speciale riguardo di assistenti per le colonie estive del PNF, in Medicina infantile, VI (1935), pp. 277-285; Cinema - Maternità e infanzia, in Difesa ...
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Découpage
Michel Marie
Il termine découpage è usato in almeno due o tre accezioni, concernenti la tecnica, l'estetica e la teoria delcinema. Esso designa un'operazione tecnica, l'azione di découper [...]
A. Bazin, Qu'est-ce que le cinéma?, 1-4, Paris 1958-1962.
N. Burch, Praxis du cinéma, Paris 1969 (trad. it. Parma 1980).
Lectures du film, Paris 1976 (trad. it. Attraverso il cinema: semiologia, lessico, lettura del film, a cura di A. Costa, Milano ...
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Dissolvenza
Dario Tomasi
Procedimento ottico che consente di passare da un'immagine a un'altra non attraverso un mutamento repentino del contenuto dell'inqua-dratura, come avviene con gli stacchi, bensì [...] . 47-49).
J. Collet, M. Marie, D. Percheron et al., Lectures du film, Paris 1976 (trad. it. Attraverso il cinema: semiologia, lessico, lettura del film, a cura di A. Costa, Milano 1978, pp. 106-10).
Ch. Metz, Le signifiant imaginaire: psychanalyse et ...
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