BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] esplorazione prezioso, ma sussidiario, in grado di fornire elementi utili a completare i dati anamnestici e i rilievi semiologici fisici. In tal modo il radiologo poteva essere definito come un medico specialista, autorizzato a formulare una diagnosi ...
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GRANDE, Maurizio
Giorgio Taffon
Nacque a Roma, il 17 genn. 1944, da Antonio e Pierina Nardi.
La sua formazione scolastica fu di tipo classico-umanistico: frequentò infatti il liceo classico Giulio Cesare, [...] attività di studioso e docente il G. spaziò in diversi ambiti disciplinari, dalle metodologie d'analisi d'impronta semiologica alle problematiche filosofico-estetiche, dagli studi dello spettacolo teatrale a quelli di storia del cinema; tale ampiezza ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] metodo sperimentale e della documentazione grafica all'indagine clinica, quasi un'innovazione per la cardiologia dell'epoca (Semiologia e patogenesi delle aritmie. Ricerche di fisiopatologia sperimentale, in La Riforma medica, 111 [1887], pp. 1652 s ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] De Jennaro, sul Fiore di virtù, su Jacopo Sannazaro), fra le prime a introdurre in Italia la nuova lezione della semiologia (Principi della comunicazione letteraria è del 1976, ma al 1966 risale, come si è detto, la fondazione di Strumenti critici ...
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SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] da una serie di applicazioni critiche su testi antichi e moderni, rappresentarono la fase più feconda della riflessione di Segre semiologo, proseguita fino ai pieni anni Ottanta. In particolare, tra il 1978 e il 1982, s’impegnò nello studio e nel ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] il più recente ritorno d'interesse è legato all'affermarsi di nuove metodologie critiche, quali la sociologia della letteratura e la semiologia.
All'I. è in gran parte legata la storia del romanzo d'appendice italiano, che, pur risultando un fenomeno ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] società. Quelli di cui il C. si occupa sono il totalizzatore e l'indice unico (Dell'indice unico (studio di semiologia economica), in Problemi di statistica economica, Milano 1937), cioè di una serie di indici statistici, costituita da fenomeni di ...
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NEGRO, Camillo. – Nacque a Biella il 6 giugno 1861 da Pietro, direttore del R. Ginnasio, e da Teresa Boglietti, di famiglia benestante.
Avviatosi agli studi di medicina, si laureò brillantemente nel 1884 [...] campi di ricerca e sperimentazione furono molteplici: tra i principali figurano le epilessie, la sclerosi a placche, la semiologia e fisiologia del morbo di Parkinson, le miastenie di origine periferica, il fenomeno di Babinski.
A Negro si devono ...
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MESSIERI, Albino
Alberto Carli
– Nacque a Castelfranco Emilia, il 1° ag. 1896, da Giovanni ed Ernesta Cattani.
Nel dicembre del 1915, non appena completato il primo ciclo di studi, il M. fu chiamato [...] la loro razionale interpretazione, fondata su solide basi patologiche, quale metodo sicuro per la formulazione della diagnosi (Corso di semiologia e diagnostica medica veterinaria, in collab. con B. Moretti: 3ª ed. riv. e corretta, Bologna 1945 e in ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] ', che favorì il ripensamento del ruolo e della funzione estetico-politica del cineasta moderno, gli anni della semiologia del cinema, dei convegni organizzati dalla Mostra internazionale del nuovo cinema di Pesaro, di avventure critiche moderne ...
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semiologia
semiologìa (meno com. semeiologìa) s. f. [comp. del gr. σημεῖον «segno» e -logia]. – In senso proprio e generico, studio dei segni. Con accezioni specifiche: 1. Scienza dei segni (linguistici e non linguistici), sinon. di semiotica....
semiologico
semiològico (o semeiològico) agg. [der. di semiologia, semeiologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne la semiologia o semeiotica medica: rilievi s.; studî s.; dati semiologici. 2. Relativo alla semiologia linguistica: ricerche semiologiche.