CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] nel 1860 la direzione dell'Opéra e Rossini gli offrirono l'incarico di adattare per le scene francesi il testo della Semiramide e di comporre le musiche del balletto per la rappresentazione parigina della opera, avvenuta il 4 luglio dello stesso anno ...
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Compositore, nato a Catania il 3 novembre 1801, morto a Puteaux, presso Parigi, il 23 settembre 1835.
La vita e le opere. - Dal registro delle nascite della curia arcivescovile di Catania si rileva che [...] di puro lirico, perfettamente logico.
Quando B. scrisse, nel '25, la sua prima opera, Rossini aveva già fatto rappresentare la Semiramide, l'ultima della ventina di opere scritte prima di andare a Parigi a comporvi il Conte Ory e il Guglielmo Tell ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] , poi con il Giasone di G. A. Cicognini (5 genn. 1649, ripreso ibid. il 23 febbr. 1666 in vece della programmata Semiramide del Cesti) e L'Orimonte di N. Minato (20 febbr. 1650), fa supporre un sua partecipazione impresariale alla gestione del teatro ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] copie anche grafiche, disegni preparatori e un unico frammento superstite nella Pinacoteca nazionale di Bologna), storiche (Nino e Semiramide, già Tanari, distrutto – si dice – durante la seconda guerra mondiale a Dresda, ma in realtà il dipinto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] , alla prudentìssima vulva commisto della Moglie d’Agrippa. E poi non mancò di scoperchiare i baràttoli di Semiràmide, della papessa Giovanna, Agrippina, contessa Matilde, Elisabetta la grande, Cristina di Svezia, Marozia, Cleopatra, per elèggerne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il dibattito sui fondamenti antropologici e sulla funzione [...] dedicata nei teatri del tempo alla progettazione di ambientazioni verosimili. Nel 1759 Brunetti cura l’allestimento parigino della Semiramide di Voltaire e crea per l’occasione scene “rispettose d’un certo colore locale, secondo l’esempio inglese ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] , un comò ricoperto di boccette medicinali e pile di libri. È il periodo in cui il poeta stava probabilmente traducendo la Semiramide di Sar Péladan, lavoro che non si sa sino a che punto sia giunto, sebbene sulla Vita letteraria fosse annunciato sin ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] eretti dalla città in onore dell'imperatore. Luciano (Dea Syr., 39) ricorda a Hierapolis sull'Eufrate la statua di Semiramide con un modellino di tempio nella mano sinistra. Forse resti di un modellino marmoreo di edificio cruciforme abbiamo ad Efeso ...
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Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. I, p. 109 e S 1970, p. 9)
K. T. Erim
L'esplorazione dell'antica A. di Caria è proseguita negli ultimi vent'anni con campagne annuali di scavi, [...] sono decorati con scene mitologiche. Varî personaggi, identificati tramite iscrizioni, ricordano le leggende della fondazione di Α.: Semiramide, Ninos e Gordios sono rappresentati al modo romano davanti a un altare. La presenza di Ninos dimostra la ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] C. prova anche a tracciare una specie di storia dell'architettura obliqua, asserendo che essa fu usata dagli architetti di Semiramide, e prima ancora da Caino, fondatore della prima città, Enochia, ed addirittura da Dio stesso, quando doveva fare il ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...