Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] si può convenire con Fracastoro quando addita quale "dolce e gentil accademia ramusiana" la "villa Ramusia" presso Cittadella, dove Giovanni Battista Ramusio, segretario del senato e, poi, del consiglio dei X nonché geografo, accumula antichità e ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] suo Palazzo presso Piazza Navona (Palazzo Madama, ora sede del Senato) e una villa poi Ludovisi a Porta Pinciana.
D'Eeste, metà del secolo XVIII per il palazzo Reale e per l'Accademia di Belle Arti. Re Gustavo III acquistò sculture dal Volpato. ...
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Il patrimonio artistico e culturale
Simona Troilo
Nei primi decenni successivi all’unificazione, la costruzione del patrimonio culturale della nazione fu terreno di incontro e scontro tra progetti, [...] verso cui far confluire il materiale da incamerare: l’Accademia di Belle Arti di Perugia, quella di Urbino e p. 3416.
Atti Parlamentari, Senato, Leg. X, Discussioni, Istanza del Comune di Monreale letta nell’aula del Senato nella tornata del 28 aprile ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] Baynes, professore allo University College di Londra come a un accademico puro dedito soltanto al paziente lavoro dello studio. Al pari di e porta in luce anche il rapporto di Costantino con il Senato. In qualche modo, questa aporia – o meglio, il ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] 110.
Relazione di Mantova dell'anno 1540, in Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, II, Firenze 1841, pp vita del medesimo descritta dall'Asciutto, accademico Invaghito [Giulio Castellani], Mantova, appresso Giacomo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] autorevoli non diventarono membri della Camera ma vennero nominati al Senato. Fra loro troviamo il chirurgo Luigi Porta (1871), i in Cinquanta anni di storia italiana, 1860-1910, a cura della R. Accademia dei Lincei, 3° vol., t. 1, 1911, p. 397). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] Isole erano in una situazione diversa). Su un totale di 116 accademici, il Nord ne totalizza 53, il Sud 11; su 73 rappresentanti mal partito. In ogni caso dopo che nel maggio 1915 in Senato era risuonato il grido osceno «Viva la guerra! Viva l’Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] ’Istituto ebbe come prima sede (1863-66) il Palazzo del Senato; poi venne trasferito nei locali del Palazzo della Canonica, dove corso di elettrotecnica venne avviato anche a Roma nell’anno accademico 1885-86, ma fu reso permanente solo nel 1891 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] Giovanni Sartori (n. 1924) – ma radicate in un mondo accademico che è in stretto rapporto con la cultura europea.
Un originale del bicameralismo perfetto con l’istituzione di un Senato delle regioni sul modello del Bundesrat tedesco e infine ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] correttamente c’è voluto addirittura un neologismo. Perizia di un accademico? No, trovata di un bambino (un po’ linguacciuto). 12 gennaio 2014, p. 3).
• La commissione Bilancio al Senato ha dato parere non ostativo (con alcune condizioni) al ddl ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...