CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] tra queste il Monumento alla Repubblica turca (1928) sulla piazza Taxim della IV Commissione del Senato per la Pubblica Istruzione e Belle Arti. All'ultimo decennio dellitaliana a lui contemporanea.
M. Caraci
Fonti e Bibl.: Oltre ai catal. delle ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] fluentium mensura…, dedicato al Senato bolognese e subito recensito Mantova ricorsero al G.; la Repubblica di Venezia il 16 nov. la progettazione dell'Istituto delle scienze di Bologna, in Scienza e letteratura nella cultura italiana del Settecento ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] il grado di tenente.
Caduta la Repubblica Romana, gli fu vietato di tornare segretario del Comitato centrale dell'emigrazione italiana. Dopo aver tentato senatore. Partecipò assiduamente ai lavori del Senato, di cui fu vicepresidente dal 1898 ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] della morte, nonostante le offerte ricevute negli anni da parte di vari studi italiani e la concreta possibilità di entrare a far parte delladella Milizia Aurata e conte palatino. Nel 1553 fu nominato dal duca nel Senato dalla Repubblica al ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] ., pur incline ancora alla repubblica, sostenne la necessità di al Senato celebrò il centenario della nascita di Mazzini, il maestro della sua , Milano 1957, p. 677;F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana, Milano 1958, pp. 351, 387 ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] il M. entrò come collaboratore nella Cancelleria del Senato bolognese, dove giunse al grado di primo cancelliere italiani illustri, X, Venezia 1845, pp. 319-326; E. Bortolotti, L'opera geometrica di G. M., in Memorie della R. Acc. delle scienze dell ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] ) ebbero parte nella Repubblica Romana, continuando poi un italiana. Vide nel fascismo al governo il necessario fattore di reintegrazione e ricostruzione dell’ordine e degli istituti pubblici, pur formulando in Senato una severa condanna della ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] Senato con una lettera commendatizia di Stefano Báthory (datata da Varsavia il 12 marzo di quell'anno), proponendosi alla Repubblica Ramusio la comprese, nella versione italiana di messer Bartolomeo Dionigi da nome la descrizione della Polonia che lui ...
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PEVERELLI, Luciana
Sabina Ciminari
– Nacque a Milano il 16 febbraio 1902 da Gino, intellettuale, critico musicale e imprenditore, ed Ernesta Monzini, giornalista e insegnante.
Notizie sulla sua famiglia [...] della presenza di una platea di fedeli lettori.
Morì a Milano, nella sua casa di via Senato Dama Rosa, in la Repubblica (N. Aspesi); Quei delle scrittrici italiane contemporanee, Milano 1957, ad nomen; M. Ceratto, Il «Chi è?» delle donne italiane ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] il 1949, furono sondati gli ambienti diplomatici italiani sull'opportunità dell'adesione dell'Italia al trattato del Nord-Atlantico (NATO), Torino centro. Al Senato fece parte della commissione Affari Esteri, fu membro della giunta per il regolamento ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...