CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] , diciotto mesi (1698-99), largamente ospitato dal rettore dellaRepubblica indipendente, che gli procurò l'incarico di eseguire, nella 1708) quattro cannoni, dei quali due furono donati dal Senato veneziano al re di Danimarca e due, danneggiati da un ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] nel 1786 lo schema generale avesse ottenuto l'approvazione dellaRepubblica. Unico frutto della sua ricerca, i cui materiali furono poi in posseduti dall'ab. A. Conti, le Scritture due al Senato di Venezia, l'una intorno alle Bolle dei Benefizii ...
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SANTORIO, Santorio
Giuseppe Trebbi
SANTORIO, Santorio. – Nacque a Capodistria il 29 marzo 1561. Il padre Antonio, originario di Spilimbergo, serviva la Serenissima come sopramassaro delle munizioni; [...] Nell’agosto del 1630 fu consultato dal Senato sull’incipiente contagio: venendo incontro ai desideri 1969, pp. 36, 567-572; S. De Bernardin, La politica culturale dellaRepubblica di Venezia e l’Università di Padova nel XVII secolo, in Studi Veneziani ...
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BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] e del Remondini. Esaminate le lamentele dal Senato, Gaspare Gozzi fu incaricato di tre successive . 18, 21, 203; R. Saccardo, La stampa periodica venez. fino alla caduta dellaRepubblica, Padova 1942, pp. 37, 126, 130, 136; E. Natali, Il Settecento, ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] , nel cui territorio erano compresi feudi della famiglia. Alla caduta dellaRepubblica (30 sett. 1799) dovette perciò andare della sua condiscendenza, quegli onori attribuiti agli altri parenti del Bonaparte, frattanto proclamato imperatore: il senato ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] dove fu al servizio di un gentiluomo veneziano, rappresentante dellaRepubblica, che seguì in Grecia per qualche tempo finché, per ' di conforto. Alla fine il D., disperando che dal Senato di Milano potesse arrivargli la grazia, si decise a una fuga ...
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NOVARO, Michele
Roberto Iovino
NOVARO, Michele. – Nacque a Genova il 23 dicembre 1818 (Genova, parrocchia di S. Lorenzo, Liber Baptizatorum 1793-1864).
Fu il primo dei cinque figli (seguito da Giovanni [...] nel secondo Ottocento come canto patriottico, è stato provvisoriamente adottato come inno nazionale dellaRepubblica Italiana; la proclamazione definitiva da parte del Senato è del 17 novembre 2005.
Convinto liberale, mise il proprio talento al ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] così díre, e assai delicata per la strategia politica e militare dellaRepubblica, e per esser il prelato un patrizio veneziano.
Quando il cod. Cicogna: 1540/VI (contiene una lettera al Senato), 2028/X-XIII-XIV-XV (comprendono alcuni documenti assai ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] , l'A. pose tutte le sue capacità al servizio dellaRepubblica e poi del Regno d'Italia: del resto la sua dell'Istituto nazionale, e nel 1808 consigliere delle miniere. In questo stesso anno il nome dell'A. fu proposto per l'elezione al Senato ...
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De Gasperi, Alcide
Politico e statista (Pieve Tesino, Trento, 1881-Sella di Valsugana, Trento, 1954). Di ispirazione cattolico-liberale, D.G. fu il principale protagonista del primo decennio dellaRepubblica [...] il referendum che vide il passaggio dalla monarchia alla Repubblica, fu eletta l’Assemblea che avrebbe redatto la nuova forte maggioranza relativa al Senato, D.G. non ritenne opportuno governare da solo; anzi, fece della collaborazione con i partiti ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...