Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] è contrapposto quello negativo del multipartitismo, largamente desunto dai caratteri storici dellaRepubblica di Weimar, della Terza e Quarta Repubblica francese e dell'Italia pre- e postfascista. I suoi caratteri sono: 1) coalizioni multipartitiche ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] loro «poteri costituiti» (fino all’estremo di quello dellaRepubblica Romana), e dall’altro erano naufragati miseramente con la e con due altri esponenti di spicco che però stavano al Senato, Fedele Lampertico e Alessandro Rossi. Poi c’erano gli ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] che tale passaggio fosse espunto dal suo discorso al Senato, evidentemente per non urtare la suscettibilità di un , che non gli perdonavano il suo atteggiamento leale nei riguardi dellaRepubblica. E riguardo a Nigra, si ricordi come fu ancora capace ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] Ungheria; è quindi il turno della Bulgaria e della Romania, infine dellerepubbliche baltiche. Viene abbattuto il muro voti - l'intera percentuale dei seggi parlamentari eleggibili - al Senato si era guadagnato tutti i seggi meno uno, conquistato da ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] esistita un’uniformità di atteggiamento delle procure dellaRepubblica nel promovimento dell’azione penale, che risulta anzi nominati dal presidente in carica, con l’avallo del Senato. La Costituzione ne garantisce l’indipendenza stabilendo che ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] -membri alla formazione della volontà centrale, particolarmente attraverso un senato composto da rappresentanti degli importante complesso di trasferimenti, con il decreto del presidente dellaRepubblica n. 616) risalgono poi i disegni autonomistici - ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] in tutte le successive elezioni. Dal 1979 sarebbe invece passato al Senato, nel quale, fino alle elezioni del 1987, sarebbe stato eletto sfiducia verso il presidente del Consiglio e il presidente dellaRepubblica, G. Gronchi. Dopo i fatti di luglio, ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] due Camere, di cui una rappresenta l'insieme dell'Unione, mentre l'altra, il Senato, è composta dagli Stati, ciascuno dei quali con una importante differenza, il Congresso dellerepubbliche americane prima della Costituzione federale. La differenza è ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] Egli doveva rinnovare al Senato le assicurazioni di amicizia del sovrano e doveva ribadire l'intenzione francese di partecipare a una eventuale lega contro i Turchi. In particolare doveva informare la Repubblicadella richiesta della corte di Parigi ...
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Plebiscitarismo
Gianfranco Pasquino
di Gianfranco Pasquino
Plebiscitarismo
Elementi per una definizione
Per pervenire a una definizione adeguata, precisa e, nei limiti del possibile, univoca di 'plebiscitarismo', [...] l'elezione popolare diretta del presidente dellaRepubblica, la Quinta Repubblica francese non sarebbe dispiaciuta a Weber se il tirocinio di leaders politici, con la sola eccezione del Senato degli Stati Uniti d'America, i cui componenti sono tutti ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...