MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] commercio dei popoli latini del Mediterraneo sino alla fine delle crociate, Torino 1915, p. 439; F. Bartoloni, Per la storia del Senatoromano nei secoli XII e XIII, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, LX (1946 ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] R. Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), nn. 21 s. L'accordo con il Senatoromano (1188) è pubblicato nell'edizione migliore da F. Bartoloni, Codice diplom. del SenatoRomano dal 1144 al 1347, I, Roma 1948, n. 42; i documenti relativi alla pace ...
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MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] referisce quello che si fa nella città giornalmente»: Cronaca, novembre 1601). Forse per interessamento di Stella, il Senatoromano le concesse in virtù delle sue doti poetiche e musicali il privilegio della cittadinanza onoraria (dicembre 1600), per ...
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MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] contrario. La cerimonia avvenne non senza contestazioni e la polemica coinvolse, insieme con Morelli, Gonzaga, Pizzi, il Senatoromano, l’Arcadia e lo stesso Pio VI. Raccolte di composizioni satiriche e libelli infamanti circolarono per tutta Italia ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] ed al riordinamento dell'amministrazione dello Stato pontificio. Morì a Roma il 6 giugno 1856.
Fonti e Bibl.: L. Pompili-Olivieri, Il Senatoromano nelle sette epoche di svariato governo da Romolo fino a noi, Roma 1840, p. 331; L. C. Farini, Lo Stato ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] "indagini e le ricostruzioni relative alla Roma del sec. XII ed alla funzione che i Papi ebbero in essa, e più tardi al Senatoromano e all'attentato di Anagni", nonché negli "studi su i tempi di Cola di Rienzo, su i rapporti che Roma ebbe con tutto ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] . Lo stesso giorno in cui Felice IV morì (22 sett. 530) si verificò una frattura nel clero e nello stesso Senatoromano: mentre, in una delle aule del palazzo lateranense - la così detta basilica Iulii -, veniva consacrato papa B. II, nella vicina ...
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SERGIO III, papa
Claudia Gnocchi
SERGIO III, papa. – Figlio di Benedetto e romano di origine: queste sono le scarse notizie sulla provenienza di Sergio III che si trovano nel Liber pontificalis, mentre [...] , Città del Vaticano 1980, pp. 11 s., 69 s., 95; G. Arnaldi, Rinascita, fine, reincarnazione e successive metamorfosi del senatoromano (secoli VI-XII), in Archivio della Società romana di storia patria, CV (1982), pp. 5-56; S. Scholz, Transmigration ...
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SANT'EUSTACHIO
Marco Vendittelli
SANT’EUSTACHIO. – Le origini di questo casato romano, che ebbe il suo massimo fulgore nei secoli XIII e XIV (potendosi collocare allora a buon diritto nella ristretta [...] storia patria, 1912, vol. 35, pp. 542-582 (in partic. pp. 544-548, 552, 556 s., 579-582); Codice diplomatico del Senatoromano dal MCXLIV al MCCCXLVII, a cura di F. Bartoloni, I, Roma 1948, p. 165; Il fondo diplomatico dell’Archivio storico comunale ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] gettò le basi per una futura attività di collezionista di marmi e monete antiche. Il Senatoromano gli conferì anche la cittadinanza onoraria (4 dic. 1561), ed egli godé il favore di quattro personaggi che diedero poi un importante contributo al ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...