ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] portato la calma tra i Romani e una delegazione del senato cercò di riproporre a Federico il linguaggio che era già in materia di legazione che non si volevano riconoscere all'imperatore romano.
In realtà, con la presa di posizione a Besançon e ...
Leggi Tutto
QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] nel febbraio del 1750 essa cedette alla richiesta del Senato di inviare a Roma Querini perché affiancasse l’altro Das Konzil von Trient. Ein Überblick über die Erforschung seiner Geschichte, Rom 1948, pp. 151-155; P. Guerrini, Il cardinale A.M ...
Leggi Tutto
CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] . Dopo lunga discussione il progetto fu approvato dal Senato nel gennaio 1887, ma non riuscì a venire 1961, ad Indicem; V. Carini Dainotti, La Bibl. naz. Vittorio Emanuele al Collegio Romano, Firenze 1956, pp. 155, 161, 170, 172, 182 s.; D. Mack ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] luogo all’ordine del giorno della commissione Affari costituzionali del Senato del 10 luglio 1980 (il testo e tutte le d’arte sulla base della legislazione del 1939, opera di Santi Romano e di pochi esperti del settore, come Mario Grisolia, sia ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] la repressione della rivolta di Potenza. Con L. Romano e M. Giacchi accolse alla stazione Garibaldi. Il Bibl.: Per l'attività parlamentare. si vedano gli Atti della Camera e del Senato, ad annos; per l'opera dei D. censore centrale per gli anni 1867 ...
Leggi Tutto
ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] -151; G.B. Picotti, Sulle relazioni tra re O. e il Senato e la Chiesa di Roma, in Rivista storica italiana, IV (1939), Roman warlords, Oxford 2002; N. Amelotti, Notai nel mondo greco-romano: O. a Siracusa, in Minima Epigraphica et Papyrologica V-VI ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] propria nelle terre della Chiesa. Egli elaborò allora il saggio Diritto romano comune e diritti particolari nelle terre della Chiesa (in Ius Nell'ultima sua legislatura (1972-1976) al Senato fu di nuovo membro della commissione Pubblica Istruzione, ...
Leggi Tutto
CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] oltre che dei Patti Lateranensi e del convegno di filosofia romano, del matrimonio con Maria Comandini (unione dalla quale nacquero Laura di plauso a Croce per il suo discorso in Senato contro i Patti Lateranensi, rispondendo all’omaggio fattogli ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] in modo assai riservato - diversamente da altri membri del patriziato romano - anche al tempo della presa di Roma e dell'annessione per il carattere modesto, l'offerta di un seggio al Senato fattagli da Q. Sella. Fu membro di vari consessi accademici ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] 210 s., 229; Relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolo decimosettimo, a cura di N Vassalli, Donna Olimpia Pamphilj costruttrice e urbanista, in Lunario romano, VIII (1978), pp. 157-172; Id., Donna Olimpia ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...