PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] dalla stessa cancelleria lateranense, una lettera con cui il Senato e l’intero popolo di Roma, assicuravano Pipino della papa, che comunque doveva essere scelto all’interno del clero romano. Ma Totone, pur consentendo all’accordo, fece affluire in ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] . Lo stesso giorno in cui Felice IV morì (22 sett. 530) si verificò una frattura nel clero e nello stesso Senatoromano: mentre, in una delle aule del palazzo lateranense - la così detta basilica Iulii -, veniva consacrato papa B. II, nella vicina ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] gli conferì (6 gennaio) il titolo di marchese d'Ischia e lo fece iscrivere nel libro d'oro del Campidoglio (diploma del Senatoromano del 16marzo 1816). Come stemma del marchesato il C. volle gli emblemi di Orfeo ed Euridice: la lira e la serpe ("in ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ; C. Cipolla, Per la storia del processo di B., ibid, pp. 335-346; R. Cessi, prefazione all'Anonymus Valesianus; G. B. Picotti, Il SenatoRomano e il processo di B., in Arch. stor. ital., s. 7, XV (1930), pp. 205-228; H. R. Patch, The tradition of B ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] in questo caso si ignora la natura del supporto, se di legno o di tela) che rappresentava il Senatoromano mentre conferiva l'impero a Vespasiano. Sarebbe un errore vedere in questo ricorso all'immagine una preoccupazione esclusivamente pedagogica ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] il giuoco politico diventa giuoco stilistico; si confronti Var., 11, 13 del 535 (unica lettera scritta a nome del Senatoromano) con le minacce di Teodato contro il Senato e il clero di Roma riportate in Act. Conc. II, 5, p. 135, 30 (E. Schwartz, Zu ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] desistette comunque dal cercare di ristabilire la pace fra il re ed il papa e ricevette anche un pubblico ringraziamento dal Senatoromano per questi suoi tentativi.
Morto Sisto IV (12 ag. 1484) il C. fu nel conclave uno dei candidati di Ferdinando d ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] . Nel corso dell'assemblea che seguì, L. II fu sciolto dal giuramento che gli aveva imposto Adelchi, mentre il Senatoromano dichiarava quest'ultimo tiranno e nemico della Res publica. Il papa fu ancora una volta coinvolto nel terzo punto di questo ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] ecclesiastico di origine germanica, fu eletto solo da una parte, e non dalla maggiore, del popolo, del clero e del senatoromano.
Gli fu opposto un diacono che era venuto profugo da Alessandria, il greco Dioscoro, già amico di Simmaco e collaboratore ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] commercio dei popoli latini del Mediterraneo sino alla fine delle crociate, Torino 1915, p. 439; F. Bartoloni, Per la storia del Senatoromano nei secoli XII e XIII, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, LX (1946 ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...