CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] di aver messo in pericolo l'ordine pubblico colpiva taluni discorsi tenuti in Senato ed in vari luoghi della città, con i quali il C. come governatore di Fano nel 1550. Il soggiorno romano permise tuttavia al C. di stringere rapporti di cordiale ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] Consiglio comunale di Roma, fu membro del Comitato liberale romano, senza tuttavia mai perdere la stima e la Camera, Discussioni, legisl. XI-XII, XIV-XX; ad Indices; Senato, Discussioni, legisl. XXI-XXIV, ad Indices; Sommario degli Atti del ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] , che gli fece assegnare l’insegnamento di oratoria nello Studio romano. All’inizio del 1499, in seguito all’uccisione di due di Etienne Poncher, vescovo parigino all’epoca presidente del Senato milanese. Fu grazie a Poncher che Parisio ottenne nel ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] sposerà nel 1779 Giulio Panciera, conte di Zoppola); il Senato si avvalse per la prima volta del privilegio concessogli da -Padova 1802). Onorato dei titoli di conte del Sacro Romano Impero, intimo attuale consigliere di Stato, cavaliere di gran ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] c. 22).
Il C. tuttavia venne ricevuto dal Senato con rispetto e deferenza; ed egli non indugiò nel approfondita del greco e del latino, venne ricordato in un'iscrizione del Collegio Romano.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vat., Barb. lat. 5863, ff ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] e ritardò la nomina a senatore del Regno al febbraio 1919. L'11 dicembre di quell'anno venne eletto vicepresidente del Senato (Salata, pp. 167-171).
Fu cavaliere di gran croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, socio della Società bibliografica ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] nel 1836 Il conte di Carmagnola condannato a morte dal Senato di Venezia si congeda dalla famiglia (già Genova, collezione di Pio IX eseguito nel 1847 durante un suo soggiorno romano e donato all'Accademia ligustica, quello di Nicolò Paganini del ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] 156). Nella prima - indirizzata al presidente del Senato che gli chiedeva un progetto da sottoporre all'ambasciatore s.; V. E. Giuntella, La giacobina Repubblica romana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 7, 16, 24-26, 156, ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] politica nell'ambito del Comitato di Liberazione Nazionale romano; il 22 marzo 1944 fu investito del La prima guerra mondiale. Problemi di storia milit., Torino 1947, passim; Senato della Repubblica, In memoria del senatore R. B., seduta del 24 ott ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] sorgeva il Teatro nazionale: è un edificio in travertino romano, con grandi colonne classiche e una inutilizzabile torre di immenso foro da realizzarsi a Roma per la Camera e il Senato con vari uffici; un enorme tempio della Unione delle nazioni ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...