DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] della sua città potesse consolarlo durante l'imminente soggiorno romano, e Gasparino Borro, servita, il commento alla Sfera II., Gotha 1878, p. 352); Duca di Candia, bb. 4 e 8; Senato. Archivi propri, Roma, 2-3 (dal 25 giugno 1509 al 30 ag. 1510, ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] VII, il 2 dicembre 1804, e la fine del Sacro Romano Impero il 6 agosto 1806. Comincia così a scomparire quell' si tenne a Parigi la prima riunione del Consiglio della Società, il Senato degli Stati Uniti votò contro l'adesione. Due mesi dopo, il 19 ...
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Adelmo Manna
Abstract
I reati contro la pubblica amministrazione si dividono in due species, ovverosia i reati dei pubblici agenti contro la p.a. ed i reati dei privati contro la p.a. Hanno ricevuto una [...] ’inserisce un elemento valoriale (sostenuto, invece, autorevolmente da Romano, M., Commentario al codice penale, I, Artt. . Si tratterà ora di verificare che cosa potrà accadere al Senato della Repubblica anche se già sin d’ora emergono voci critiche ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] " presso Cittadella, dove Giovanni Battista Ramusio, segretario del senato e, poi, del consiglio dei X nonché geografo, letterari, non ha a che fare colla sistematica del diritto romano insegnato a Padova. E, in effetti, l'idea di giustizia ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] logica: ne sono esempio i brocardi della tradizione romano-canonistica, quali nemo plus iuris in alium transferre potest . 7.4.2005, n. 57, la Camera e il Senato hanno autorizzato il Presidente della Repubblica a ratificare il Trattato che adotta ...
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Maria Grazia Della Scala
Abstract
Lo scritto analizza il fenomeno delle società a partecipazione pubblica, nel quadro della dicotomia tra società “di mercato” e società “quasi - amministrazioni”. Le [...] . n.163/2006, cit., v. ora, per una futura disciplina, Atto Senato n. 1577, artt. 14 e 15).
Ciò non è in contraddizione con economici ed aziende autonome statali, Torino, 1997, 324 ss.; Romano, Alb, La concessione di un pubblico servizio, in AA.VV ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] comprensibile al popolo che non conosceva il latino del diritto romano e dei suoi interpreti.
La rivoluzione francese e il codici in esame da parte della Camera dei deputati e del Senato.
Il Parlamento però, sia con l’approvazione dell’ordine del ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] scena, con eleganza, per tornare nel suo modesto appartamento romano, dalle parti di via Nomentana. Era il 15 maggio. nell’agosto 1964, fu sostituito per quattro mesi dal presidente del Senato Cesare Merzagora e si dimise il 6 dicembre. Fu autore di ...
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Nuove modifiche per il processo civile: il d.l. n. 59/2016
Antonio Carratta
Con il d.l. 3.5.2016, n. 59 (convertito dalla l. 30.6.2016, n. 119) il legislatore è nuovamente intervenuto sul processo di [...] marzo 2016 (A.C. n. 2953) e attualmente all’esame del Senato (A.S. n. 2284, Delega al Governo recante disposizioni per l’ in Riv. trim. dir. proc. civ., 2008, 267 ss.; Romano, A.A., Espropriazione forzata e contestazione del credito, Napoli, 2008, ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] premio Pulitzer.
In effetti, durante un'audizione al Senato, nel maggio del 2004, Rumsfeld ha ammesso che . Tale tensione etica rendeva plausibile, nel diritto greco e romano che la codificarono, l'interpretazione della tortura come atto praticato ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...