DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] tout court (si vedano ad es. le 4 stampe di G. B. Romero su disegni del D. con i Galli e il Senatoromano - indue versioni - e con la Partenza e l'Arrivo della corsa dei berberi). Naturalmente si deve tener conto anche della redazione di disegni ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] sarebbe sopita.
Dopo la vittoria di Teodorico su Odoacre ai primi del marzo del 493, una delegazione del Senatoromano, capeggiata dal magister officiorum Probo Fausto Niger, partì per Costantinopoli per ottenere, secondo i desideri di Teodorico, il ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] sarebbe sopita.
Dopo la vittoria di Teoderico su Odoacre ai primi di marzo del 493, una delegazione del Senatoromano, capeggiata dal "magister officiorum" Probo Fausto Niger, partì per Costantinopoli per ottenere, secondo i desideri di Teoderico, il ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] s., 164; Id., Fabriano im Kampf zwischen Kaisertum und Papsttum bis 1272, ibid., XXXII (1942), p. 76; F. Bartoloni, Per la storia del Senatoromano nei secc. XII e XIII, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medioevo, LX (1946), pp. 91 s.; P. Brezzi ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di sua nomina e aveva diritto a riscuotere, nella festa di tutti i Santi, un censo di 200 scudi. I conservatori del Senatoromano ricorsero più volte al papa contro i provvedimenti presi dall'I. finché, dopo la sua morte, Giulio II reintegrò Roma nei ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] tra Anacleto e Innocenzo II, col regesto degli atti di Anacleto II, Roma 1942, passim; F. Bartoloni, Per la storia del Senatoromano nei secoli XII e XIII, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano, LX (1946 ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] .
J. Bachmann, Die päpstlichen Legaten in Deutschland und Skandinavien (1125-1159), Berlin 1913, pp. 5 ss.
P. Fedele, Sulla persistenza del SenatoRomano nel Medio Evo, "Roma", 2, 1924, pp. 3-11.
H.K. Mann, The Lives of the Popes in the Middle Ages ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] p. 347; G.B. Segni, De origine ac statu canonico libri tres, Bononiae 1601, p. 66; P. Fedele, Per la storia del Senatoromano nel secolo XII, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXIV (1911), pp. 451-462; J. Bachmann, Die päpstlichen Legaten ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] del Montblanc, mentre il Bonito fu sostituito con il catalano Alberto di Villamarino.
Il 20 giugno 1392, rispondendo al Senatoromano che gli aveva scritto in favore del L., il duca Martino si dichiarò disposto a liberare prontamente l'arcivescovo ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] re di Francia nel maggio del 1541, che tuttavia il figlio resignò nel 1548. Nel 1547-49 fu consigliere nel Senatoromano e nel 1549 ebbe modo di intervenire con un discorso pacificatore in occasione di un tumulto popolare antifarnesiano, ricordando l ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...