CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] che già i suoi parenti, lamentando le gravi spese sostenute per il cardinalato e le legazioni, ottenevano che il Senatoveneziano formulasse al papa il suo appoggio ufficiale al C. - giovane "di boni costumi et di bone lettere ben conosciuto ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] milanesi. Il G. uscì dunque allo scoperto, chiedendo al suo interlocutore che Venezia spingesse Enrico di Borbone a domandare il perdono del pontefice.
Né il Senatoveneziano, né il Consiglio dei dieci diedero risposta; erano però consapevoli che a ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] spesso l'elezione secondo i loro interessi. Nel conseguimento di questo impegnativo obiettivo il G. ebbe contrasti sia con il Senatoveneziano sia con le nobili famiglie veronesi; ma dopo una lunga battaglia riuscì a prevalere.
Il G. si occupò anche ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] vescovato trevigiano si rivelò indolore. I nomi che vennero proposti per quella ricca sede furono più di trenta, ma il Senatoveneziano (la Repubblica godeva del diritto di presentare una rosa di candidati per tutti i vescovati del suo Dominio, e tra ...
Leggi Tutto
DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] arcivescovo di Salisburgo, scrissero egualmente in suo favore nella primavera del 1557: anche queste lettere, presentate al Senatoveneziano dal fratello Pietro, non giunsero ad effetto. Infine, dopo aver declinato vantaggiose offerte di lavoro dell ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] VI.
Si ignora se il suo passaggio di campo fosse già avvenuto quando il L., il 18 apr. 1382, ottenne nuovamente dal Senatoveneziano il permesso di imbarcarsi su una galea di Stato per il suo viaggio di ritorno da Modone.
Il passaggio alla parte di ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] del Venier, venne eletto abate dal capitolo dei monaci. La nomina venne subito appoggiata presso la Curia romana dal Senatoveneziano, preoccupato dalle voci che si erano diffuse sulla volontà di Niccolò V di nominare un ecclesiastico straniero, e il ...
Leggi Tutto
LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] , per imposizioni fiscali, videro il L. difendere con fermezza la giurisdizione episcopale, anche appellandosi al Senatoveneziano (allo stesso Senato fu inviata, il 17 apr. 1613, una relazione del podestà di Belluno Giovanni Dolfin che esaltava ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] , nonché per le sue qualità di animo e di mente, per esser nipote del card. Gasparo. Ma che godesse della stima del Senatoveneziano, lo provava il fatto che di lì a due anni, il 10 nov. 1565, lo si eleggeva ambasciatore straordinario ad Alfonso II ...
Leggi Tutto
CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] Church e accettata acriticamente dal Paschini, di "quell'eretico" di Brescia (cui fa riferimento la lettera inviata il 22 nov. 1550 dal Senatoveneziano al proprio ambasciatore presso il papa) con il C., il processo e la condanna sarebbero avvenuti a ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...