Tribuno della plebe nel 59 a. C., fu oppositore di Cesare; console nel 53, insieme a Marco Valerio Messalla fece deliberare al senato che i magistrati uscenti non potessero assumere il governo d'una provincia [...] prima che fossero trascorsi cinque anni. Divenuto cesariano, ebbe importanti incarichi, partecipò alla guerra contro Farnace, costringendolo alla resa in Sinope, comandò nel 42 la flotta dei triunviri, ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Little Britain, New York, 1769 - Albany 1828), nipote di George. Senatore del suo stato (1798-1802), nel 1802 eletto al Senato dell'Unione, si ritirò l'anno dopo, divenendo sindaco di New [...] York dal 1803 al 1815 (con due intervalli nel 1807 e nel 1810). Fu il leader più influente dello stato e si adoperò per il consolidamento del partito repubblicano, sostituendo repubblicani a federalisti ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore in legno (n. 1480 circa - m. 1532); fu a Venezia nel 1506-09 e nel 1516, quando chiese al senato protezione per il suo ritrovato "di fare colle stampe di legno carte che paion fatte [...] col pennello". Nei suoi chiaroscuri a più legni, di cui sembra sia appunto l'inventore, accoppia alla perfezione tecnica una sensibilità di effetti pittorici non superata da alcuno dei suoi contemporanei. ...
Leggi Tutto
. È un termine tecnico, che si adopera per indicare certi speciali modi di nomina in alcuni corpi politici o sociali, in collegi di magistrati, in sacerdozî, in gradi militari, in corporazioni private, [...] uno in una sezione superiore e attribuirgli il diritto di votare in essa. Cosi Ottaviano nel 43 a. C. ottenne dal senato la dignita senatoria, con collocazione nella sezione dei questorî, ma col diritto di votare tra i consolari (Monum. Ancyr.1, 3 ...
Leggi Tutto
L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] F. Braudel, Civiltà e imperi, I, p. 670.
93. A.S.V., V Savi alla Mercanzia, b. 836b, reg. 56, al 15 novembre 1587.
94. Ivi, Senato Mar, f. 77, "parte" del 26 gennaio 1580 m.v.; il documento è citato in parte in F. Braudel, Civiltà e imperi, I, p. 670 ...
Leggi Tutto
L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] l’art, religion, éd. par P. Defosse, Brussel 2003, pp. 174-179.
8 Per l’estetica degli spolia e la volontà del Senato di ‘costruire’ un imperatore ideale, cfr. J. Elsner, From the Culture of Spolia to the Cult of Relics: The Arch of Constantine and ...
Leggi Tutto
BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] quando ancora frequentava le scuole di retorica, pubblicando un opuscolo anonimo in difesa del suo maestro Paolo Onofrio Branda, impegnato nella nota polemica linguistica con il Parini (Al novello giudice ...
Leggi Tutto
Uomo politico liberiano (Harper 1895 - Londra 1971). Di umili origini, si laureò in legge ed entrò giovanissimo nell'amministrazione pubblica; membro del Senato (1923-31; 1934-37), quindi della Corte suprema [...] (1937-43), nel maggio 1943 fu eletto presidente della Repubblica, carica che mantenne sino alla morte (fu rieletto nel 1955, 1959, 1963 e 1967). Durante il suo governo furono varate numerose riforme (tra ...
Leggi Tutto
SUPPLICAZIONI (Supplicationes)
Giulio GIANNELLI
Si chiamavano così, in Roma antica, certe cerimonie sacre pubbliche che si celebravano per ordine dei consoli o del senato e con l'intervento di gran folla [...] per più giorni; e sono noti i casi di supplicazioni di dieci, venti e anche cinquanta giorni, ordinate dal senato, nell'ultimo secolo della repubblica, per ringraziamento delle vittorie riportate dai generali e a scopo di adulazione verso di essi ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] del novembre 1505 il C. fu sostituito da Pietro Pasqualago e ritornò a Venezia, dove il 15 dicembre espose la relazione al Senato.
Il 18 genn. 1506 fu eletto podestà di Ravenna, che resse dal luglio di quell'anno all'ottobre del 1507. Doveva aver ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).