Giurista e uomo politico francese (Parigi 1851 - Oger, Épernay, 1925), esponente del Partito radical-socialista, teorico del riformismo sociale di ispirazione solidaristica. Dal 1888 deputato, fu presidente [...] del Consiglio nel 1895-96. Successivamente più volte ministro, presidente della Camera (1902-04) e del senato (1920-23), fu delegato francese alla Società delle Nazioni (1919). Per la sua opera nella redazione del patto societario gli fu conferito ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] venne legittimato il 16 ag. 1538. Scelto dal Senato bolognese il 7 marzo 1542 a far parte del gruppo di dodici nobili fanciulli che dovevano far onore al nuovo cardinale legato Gaspare Contarini, egli ebbe modo di distinguersi recitando orazioni e ...
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D'ARDUINO (Arduino, Darduin, Darduino), Antonio
Piero Scarpa
Figlio di Antonino e Fantina, abitante nella parrocchia di S. Pietro di Castello, nacque in data a noi sconosciuta a Venezia. La prima notizia [...] che era già "admiratus Nigropontis". Fu ancora in questa veste che il 27 febbr. 1359 egli presentò una supplica, che il Senato accolse, di poter abbandonare la carica di ammiraglio per il periodo di due anni e di essere sostituito dal fratello Nicolò ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] a Londra, che lo accusavano di incapacità e inerzia, anche a causa della malferma salute. Sicché i savi del Consiglio proposero al Senato l'11 sett. 1510 di richiamare il B., e che, ove questi non potesse ottenere il salvacondotto, lo si lasciasse in ...
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Bush
Potente dinastia economico-politica statunitense legata al Partito repubblicano. Samuel Prescott (1863-1948) fu un uomo d’affari e imprenditore che si affermò nell’Ohio. Il figlio Prescott Sheldon [...] (1895- 1972) fu banchiere a Wall Street e rappresentante del Connecticut al Senato (1952-63). Il figlio George Herbert Walker e il nipote George Walker sono stati presidenti degli Stati Uniti. Il fratello di G.W., John Ellis detto «Jeb» (n. 1953), è ...
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Figlio (n. 630 - m. Siracusa 668) di Costantino III, imperatore d'Oriente. Alla morte del padre (24 maggio 641) fu escluso dal trono che passò a Eraclio; nel nov. dello stesso anno una congiura militare [...] lo portò sul trono sotto la reggenza del senato (fino al 648). Dopo aver rivolto le forze dell'Impero contro gli Arabi, con i quali nel 659 concluse una pace, combatté con successo contro gli Slavi, che si erano insediati in Macedonia e in Tessaglia. ...
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Tribuno della plebe (462 a. C.), propose la creazione di una commissione di cinque plebei per la redazione di leggi miranti a disciplinare il potere dei consoli (lex Terentilia). La proposta cadde e fu [...] ripresa negli anni seguenti causando disordini, fino a che il senato non accolse la proposta della redazione delle leggi, tenendo però fermo che esse fossero scritte da patrizî; si giunse così (451) alla elezione dei decemviri. ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] 1558;1195, lett. del 12, 13, 24 genn. 1558 m. v.; 1196, passim nelle lett. tra l'ottobre 1560 e il maggio 1561; Ibid., Senato. Deliberazioni Roma ordinaria, reg. I, cc. 39v-49r, passim (filza 1, alle date 20 e 27 marzo, 28 giugno, 26 e 29 luglio 1561 ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] presenza nelle delegazioni inviate incontro al duca di Milano nel '30 e al duca di Urbino nel '32, il C. tornava in Senato nel '30 - dove il 9 marzo intervenne con veemenza in difesa del fratello, aspramente criticato per il suo operato nella pace di ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] 62, cc. 1, 6, 8, 9v, 10, 11, 2 [sic], 2v, 33v, 43v, 52v, 58v, 62, 63v, s.n. (23 marzo 1648); Ibid., Senato. Dispacci dei rettori. Candia, filza 7; Ibid. Deliberazioni Costantinopoli, regg. 19, c. 89; 21, cc. 109 ss.; Ibid. Terra, regg. 72, 73, 96, 99 ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).