ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] luce lui vivo. Le infermità della vecchiaia si aggravarono nel 1603. Il 10 novembre di quell'anno fece testamento, lasciando al Senato bolognese il museo, i libri, i manoscritti, i disegni, le incisioni che aveva fatto eseguire. Il 4 maggio 1605 l'A ...
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Botanica
Carattere del polline che non germina se viene a contatto con lo stimma dello stesso fiore o di altri fiori della stessa pianta. Le piante sono dette incompatibili se: a) tra di esse non avviene [...] e alla Camera dei deputati o a un consiglio regionale, essere sindaco di un capoluogo di provincia e membro della Camera o del Senato, e si tende ad affermare la i. tra l’ufficio di deputato o senatore e determinate cariche in enti pubblici. In senso ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] giugno 1535 ricevette la cittadinanza bolognese, che gli sarà poi solennemente confermata il 22 sett. 1554. I contrasti con il Senato bolognese non dovevano, tuttavia, essere del tutto appianati, se in quel periodo il G. si trasferì a Fano, dove - a ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] papa avrebbe potuto restituire ordine alla città e alla regione. Con Clemente VI (1342-51) i nobili patirono la soppressione del Senato e il governo dei Tredici. Con l’editto di restituzione dei diritti sovrani a Roma, le terre della Campagna e della ...
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CORTUSO (Cortusi, Cartusi), Giacomo Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova nel 1513 da Matteo, nobile padovano, e da Orsolina da Leon.
La famiglia, per aver appoggiato Venezia nella guerra con i [...] in campagna e le assistette personalmente, come continuò a fare anche per diversi cittadini padovani.
Il 10 nov. 1590 il Senato veneto designò il C. a succedere a Melchiorre Guilandino nell'incarico di "ostensore dei semplici", cioè di guardiano e ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] parità e di indipendenza, concorrono all’esercizio della funzione di governo (per es., capo dello Stato, Camera dei deputati, Senato, Consiglio dei ministri ecc.); sono o. ordinari quelli che formano l’apparato amministrativo dello Stato.
Gli o. in ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] processo penale nei confronti del presidente della Repubblica, del presidente del Consiglio dei ministri, del presidente del Senato, del presidente della Camera dei deputati e del Presidente della Corte costituzionale, anche quelli per reati commessi ...
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BONAFEDE, Francesco
Valerio Giacomini
Nacque a Padova l'anno 1474; studiò medicina all'università locale e divenne medico assai apprezzato per la sua capacità professionale e per la sua erudizione. [...] successive insistenze i riformatori Sebastiano Foscarini, Marco Antonio Venier e Nicolò da Ponte ne riferirono il 29 giugno 1545 al Senato, dal quale ottennero l'autorizzazione di acquistare un terreno in Padova per farvi un orto pubblico in cui si ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] A. Olgiati).
Notizie sulla carriera pubblica del D. sono fornite dal Bicci, il quale riportava che il D. "fu riguardato dal Senato del Popolo Romano come persona di valore, e degna di molta stima", e trascriveva la patente in cui è sancita la nomina ...
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ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] Illustrissimi, ed Eccellenti Sigg. Onorandi Censori, ed aggiunta sopra l'Arte Vetraria, in esecuzione del Sovrano Decreto dell'Ecc. Senato prirno aprile 1790, Venezia, Pinelli, 1780 in 49; Memoria... del genere degli Olchi, o Sorghi, delle sue specie ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).