CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] , p. 425; A. Marinuzzi, Diritto antico di Sicilia, Notizia di una raccolta di libri di antico diritto siciliano donata alla biblioteca del Senato del Regno, Palermo 1911, p. 13; A. Mango, Nobiliario di Sicilia, Palermo 1912, 1, p. 235; S. Re Foti, Le ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] storico-critiche, entrambi ibid. 1870).
Negli ultimi anni, a Roma, ormai malato, Musio diradò le presenze alle sedute del Senato (talvolta gli interventi erano letti in aula da un collega), pur mantenendo l’impegno civile.
Si segnalano, nel 1875, la ...
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Sistema nazionale di istruzione e processo di decentramento
Monica Cocconi
Il Documento dei saggi nominati dal Presidente della Repubblica, che ha dedicato una Sezione al sistema nazionale d’istruzione, [...] Milanesi, G. Pitruzzella e S. Rossi.
2 Si v. l’Audizione del Ministro Carrozza davanti alle Commissioni riunite del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati sulle linee programmatiche in materia di istruzione e università del 6.6.2013.
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] soprattutto all'attività professionale.
Il G. morì a Napoli il 16 nov. 1933.
Fonti e Bibl.:Atti parlamentari, Senato, Discussioni, legislatura XXVIII, VI, p. 6706; G. Arangio-Ruiz, Storia costituzionale del Regno d'Italia, 1848-1890, Napoli ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] il 4 maggio 1948. Ma frattanto era sopravvenuto il collocamento a riposo (29 genn. 1945).
Perse anche il seggio al Senato. Da tempo vedovo, senza figli, dalla solitudine trasse le forze per l'ultima stagione scientifica. Le basi romanistiche del ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] , 1450-1500, XII, a cura di G. Battioni, Roma 2002, pp. 54-56, 60 s., 85-89; E. Lazzeroni, Il Consiglio segreto, o Senato sforzesco, Milano 1939, p. 142 n. 29; Mantova. La storia, II, a cura di L. Mazzoldi, Mantova 1961, p. 71; A. Noto, Origine ...
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Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] l’esposizione economico-finanziaria e quella relativa al b. di previsione. Le apposite commissioni della Camera e del Senato effettuano l’esame del b. preventivo e ne danno relazione alle rispettive assemblee, che passano alla discussione, eventuale ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] ; così i portali di S. Anna e di S. Giovanni Battista. Per l'edilizia civile si deve ricordare il palazzo del Senato, originariamente a due ordini di bifore centinate su colonnine binate (metà del sec. XIII). Fra le sculture romaniche son da citare ...
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Pubblica amministrazione
Marco D'Alberti
(v. amministrazione pubblica, II, p. 993; App. I, p. 112; II, i, p. 162; IV, i, p. 116; V, i, p. 150)
Il secolo 20° è stato caratterizzato da una graduale espansione [...] organi di vertice delle autorità può prescindere del tutto dal governo e derivare da una determinazione dei presidenti di Camera e Senato (come avviene per l'Autorità garante della concorrenza e del mercato) o da un'elezione delle Camere (come è, fra ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] esistenti (il congelamento sarà vietato dalla data di entrata in vigore della legge). Il progetto è stato trasmesso al Senato per la definitiva approvazione, ma notevoli sono i contrasti che investono sia i principi generali che lo informano, sia ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).