COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] che il C. ebbe, pur dichiarando - come fece nell'unico discorso da lui pronunziato il 30 maggio 1913 nel Senato, al quale apparteneva dal 20 nov. 1891, all'istituzione di una cattedra universitaria di filosofia della storia, pienamente concordando ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] religiosità dei Folengo.
Nel 1533 il F. fu di nuovo a Venezia, occupato all'edizione dell'Umanità per la quale ottenne dal Senato veneto il privilegio di stampa per un decennio in data 10 luglio 1533. Viveva nel convento di S. Giorgio Maggiore, retto ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] . Qui - "dominus Gregorius Tifernus doctor et miles latine greceque literature doctissimus" (Segarizzi) - partecipò a un concorso bandito dal Senato il 22 apr. 1463 per l'insegnamento alla scuola della Cancelleria, ma non ottenne il posto. Da un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] 1776, quando, a nome dei circoli più conservatori del patriziato locale, il padre Gabriele stilò il parere contrario del Senato di Milano all’abolizione della tortura e le note del figlio, prontamente redatte contro la barbarie di quella posizione ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] e pittorico di Napoli, che confluisce tutt'intero nella sua poesia.
Dopo essere stato proposto nel 1924 per il Senato, proposta cui non seguì la convalida perché si disse, amareggiandolo molto, che Piedigrotta non poteva entrare a palazzo Madama ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] ultimi anni ha rivelato una insospettabile capacità di tenuta e il 17 nov. 2005, in forza di un decreto legislativo del Senato, è stato formalmente proclamato inno nazionale.
Fonti e Bibl.: Per ricordare il M., nel 1850 fu approntata per cura di M ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] dal Medioevo ai giorni nostri, con un saggio introduttivo di N. De Blasi, Potenza 2000, pp. 71-80; Giustino Fortunato e il Senato. Carteggio (1909-1930), a cura di E. Campochiaro - A. Boldrini - L. Pasquini, Roma 2003, pp. 41-43, 262; S.C. Hughes ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] una procedura di impeachment per la presunta violazione della legge sulla responsabilità fiscale, e nell'agosto successivo 2017 il Senato ha approvato la sua destituzione, subentrandole M. Temer alla presidenza del Paese, anch'egli coinvolto nei mesi ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] registra gli atti. È a questo punto che entra in scena Costantino, eletto imperatore dai capitani del popolo e dal Senato, mentre Diocleziano, punito per volontà divina con la cecità a causa delle sue malefatte, viene cacciato dal regno. Costantino ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] temi di più vasta portata.
Nel 1446 il panegirico del duca Filippo Maria Visconti, ancora vivente, che gli fu commissionato dal Senato milanese, offrì la possibilità al F. - al di là delle inevitabili forme di encomio e di adulazione - di delineare l ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).