ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] luce lui vivo. Le infermità della vecchiaia si aggravarono nel 1603. Il 10 novembre di quell'anno fece testamento, lasciando al Senato bolognese il museo, i libri, i manoscritti, i disegni, le incisioni che aveva fatto eseguire. Il 4 maggio 1605 l'A ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] a Francoforte; anche altre università gli offrirono un insegnamento, ma fra tutte le offerte egli accettò quella fattagli dal Senato veneto della cattedra di medicina teorica a Padova, con la con dizione di succedere in quella d'anato al Morgagni ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] a Candia, a Cidonia e a Modone.
Ricco di cultura tecnica e letteraria, nel 1490 il B., aderendo all'invito del Senato veneto, si stabilì a Padova per reggervi la cattedra di medicina pratica e di anatomia. Nel 1495, durante la campagna contro Carlo ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] alla chiesa del Cenacolo (ibid., p. 509). Né gli mancò il consenso e il concreto aiuto delle autorità pubbliche, in quanto il Senato con un decreto del 27 febbr. 1612 stanziò la somma di 600 lire per la stampa delle sue opere. Nel 1612 infatti il C ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] inconsueto di esigere parcelle puramente simboliche; secondo alcuni invece egli sarebbe stato esoso ed avaro, ma è certo che il Senato nel 1422 si interessò al risarcimento dei debiti da lui contratti.
Spentosi già con Pietro d'Abano, morto nel 1316 ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] Storia della Medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 197, 268. 432, 433, 530; T. Casini, I candidati del Senato del Regno Italico, in Rass. stor. del Risorvimento, III(1916), p. 35; Mazzatinti-Sorbelli, Inventario dei manoscritti delle biblioteche d ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] Cisalpino, 11 germile VI, G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, Roma 1882-83, 3 voll., passim; Repubblica Romana - Senato - Processi verbali, Roma VI-VII, passim; U. Foscolo, Esame su le accuse contro V. Monti, [1798], in Prose, a cura di ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] risolse ad abbandonare definitivamente la farmacia.
Nel 1540 fu proposto per ricoprire la cattedra di chirurgia, ma il Senato veneto non confermò la nomina; ricoprì invece saltuariamente la cattedra di anatomia, supplendo a Vesalio, assente, nel 1542 ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] il Marchesini. Nel 1783 fu nominato professore della cattedra di clinica operatoria sul cadavere, istituita da Benedetto XIV; con senato consulto del 17 genn. 1785 ebbe il titolo di professore di operazioni chirurgiche nell'università e, il 25 nov ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] morte del suo maestro A. Mariani, nel 1661. Tutto questo fece sì che la consistente offerta economica avanzata dal Senato messinese per averlo come lettore nello Studio mamertino - offerta che, auspice Borelli, gli giunse nel maggio del 1662 (ma ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).