GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] cui entrò a fare parte del corpo. Tra il 1774 e il 1776 eseguì, dietro commissione dell'assunteria di Milizia del Senato bolognese e avendo per collaboratore L. Fabri, dodici pezzi con ornamenti in bronzo: per questi i fratelli gli fornirono alcune ...
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LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] di stoffe a guisa di panneggio. Il 4 febbr. 1629 sposò la cugina Marta Cardita. Nel 1630, su richiesta del Senato palermitano, in occasione della nascita di Baldassare Carlo, primogenito di Filippo IV, fuse in bronzo due delle quattro statue che ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] , dipingendo le prospettive di fondo nei grandi cicli di C. Maccari: la cosiddetta sala Maccari a palazzo Madama sede del Senato (con scene di storia romana, 1882-88), la cupola del santuario di Loreto (con figurazioni angeliche, 1888-1895) e il ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] per i dati di seguito riportati). Nel gennaio 1688, unitamente al collega Giovanni Battista Pedevilla, mosse una supplica al Senato per ottenere l'esenzione dall'obbligo di ascrizione all'arte dei "bancalari": i due, oltre a definirsi scultori attivi ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] committenza di un'altra scultura monumentale (perduta) del pontefice, da collocarsi in Campidoglio (Pastina, pp. 73 s.). Il Senato romano, per omaggio a Clemente XII che aveva donato al Museo Capitolino una collezione di bassorilievi, impegnò con un ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] lo splendido basamento un tempo decorato da un fregio bronzeo. Secondo gli Annali di Domenico Malipiero, il 26 marzo 1494 il Senato optò per campo S. Zanipolo (in Butterfield, p. 168); e il 19 nov. 1495 una delibera del Collegio dei savi dispose ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] conservata nel duomo di Genova, consistente in un catino di vetro verde, un tempo ritenuto di smeraldo), quadro che il Senato della Repubblica voleva mandare a Filippo III di Spagna (quindi prima del 1621; e in Spagna andarono effettivamente ma, come ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] Nanni, macchinista del teatro pubblico (Matteucci-Stanzani, 1991).
Intanto nel 1764 il F. era stato proposto dall'Accademia al Senato come "terzo soggetto" per la nomina in seguito alla morte dell'accademico Alfonso Torreggiani. La scelta sul nome da ...
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D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] tale genere di incisioni su specchi, venne soddisfatto. In seguito al parere favorevole espresso dai provveditori di Comune, il Senato della Repubblica decretò il 3 ag. 1549 il privilegio decennale che riservava a Vincenzo il graffito a punta di ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] guerra mondiale), del palazzo Asinari di San Marzano, iniziato nel 1741, e il proseguimento dei lavori del palazzo del Senato. Del 1745 è la costruzione del palazzo Alfieri ad Asti.
Nel 1757 veniva iniziata la costruzione del duomo di Carignano ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).