Berlinguer, Giovanni. – Uomo politico e medico italiano (Sassari 1924 – Roma 2015). Figlio dell’avvocato repubblicano Mario, insieme al fratello Enrico, che ne è stato segretario, è stato una delle figure [...] del Comitato Nazionale per la Bioetica. È stato eletto per tre volte alla Camera dei Deputati nel 1972, nel 1976 e nel 1979 e al Senato per due volte nel 1983 e nel 1987 nelle fila del PCI. Sciolto il PCI è entrato prima nel PDS poi nei DS e nel ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] Storia della Medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 197, 268. 432, 433, 530; T. Casini, I candidati del Senato del Regno Italico, in Rass. stor. del Risorvimento, III(1916), p. 35; Mazzatinti-Sorbelli, Inventario dei manoscritti delle biblioteche d ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] Cisalpino, 11 germile VI, G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, Roma 1882-83, 3 voll., passim; Repubblica Romana - Senato - Processi verbali, Roma VI-VII, passim; U. Foscolo, Esame su le accuse contro V. Monti, [1798], in Prose, a cura di ...
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Ignazio R. Marino
Eutanasia
«Non darò a nessuno farmaci mortali, neppure se richiesto, né mai suggerirò di prenderne»
(Giuramento di Ippocrate)
Accanimento terapeutico ed eutanasia
di
20 dicembre 2006
Esaudendo [...] presentati, ma non sono stati finora inseriti nel calendario dei lavori delle commissioni competenti né alla Camera né al Senato.
Un’esperienza personale
Le linee di demarcazione fra ciò che può essere ritenuto eticamente condivisibile e cosa invece ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] risolse ad abbandonare definitivamente la farmacia.
Nel 1540 fu proposto per ricoprire la cattedra di chirurgia, ma il Senato veneto non confermò la nomina; ricoprì invece saltuariamente la cattedra di anatomia, supplendo a Vesalio, assente, nel 1542 ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] il Marchesini. Nel 1783 fu nominato professore della cattedra di clinica operatoria sul cadavere, istituita da Benedetto XIV; con senato consulto del 17 genn. 1785 ebbe il titolo di professore di operazioni chirurgiche nell'università e, il 25 nov ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] nr. 3362), o, infine, volti a proporre la legalizzazione della distribuzione delle cosiddette droghe leggere (v. disegno di legge Senato nr. 231), secondo un approccio definito di riduzione del danno. Lo scopo di tale disegno di legge è quello di ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] morte del suo maestro A. Mariani, nel 1661. Tutto questo fece sì che la consistente offerta economica avanzata dal Senato messinese per averlo come lettore nello Studio mamertino - offerta che, auspice Borelli, gli giunse nel maggio del 1662 (ma ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] infatti, veniva ad essi concessa la, cittadinanza romana), ma anche rispetto alla comunità ebraica romana; i privilegi concessi dal Senato contemplavano l'esonero per lui, per i suoi parenti e per i suoi congiunti dall'obbligo di portare sugli abiti ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] che ebbe vasta risonanza, anche fuori dall'ambito locale, per la notorietà scientifica dell'imputato e per la sua appartenenza al Senato del Regno.
Un paziente operato dal D. nella casa di cura dell'ospedale della Pace, nell'ottobre del 1900, venne a ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).