CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] ; I consiglieri naz. della Camera dei fasci e delle corporazioni, Milano 1939, ad vocem; Chi è? 1940, ad vocem; Il Senato vitalizio dal 4 marzo 1848 al 7 nov. 1947. Elenchi alfabetici e cronologici, Roma 1947, ad vocem; F. Bartolotta, Parlamenti e ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] parlamentari, Camera dei deputati, Discussioni, II legisl., 2 apr. 1957, pp. 31882 s., e di L. Ferretti, in Attiparlamentari, Senato della Repubblica, Discussioni, II legisl., 2 apr. 1957, pp. 21300 s.; in La Rivistadalmatica, s. 4, XXVIII (1957), 2 ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] politico, la manifestazione maggiormente significativa di questo indirizzo di pensiero è stata l'affermazione del presidente del Senato M. Pera, secondo il quale, essendo implicito nel principio democratico il rifiuto di qualsiasi istanza con esso ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] sovrano, ma un potere commissariale conferito per un tempo limitato da una sovranità che risiede altrove, e precisamente nel Senato: serve non a innovare, ma a riportare la situazione perturbata alla normalità civile, vale a dire al silenzio delle ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] maggio, a un altro scatto. Dopo quasi un mese di battaglie procedurali, di scontri e di ostruzionismo comunista, il Senato, il 23 marzo, rinnovò la fiducia al governo Craxi e contemporaneamente approvò il decreto sulla scala mobile che passava ...
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Pacifismo
Bert Klandermans
di Bert Klandermans
Definizione del concetto
Il pacifismo è un movimento sociale che si batte per la realizzazione della pace perpetua e contro l'uso della violenza, in particolare [...] venne raggiunto ed esso perse così la sua rilevanza. Con grande costernazione del movimento pacifista americano, il Senato votò nel 1935 contro l'adesione alla Società delle Nazioni. Preoccupate dalla tendenza all'isolazionismo che si andava ...
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Plebiscitarismo
Gianfranco Pasquino
di Gianfranco Pasquino
Plebiscitarismo
Elementi per una definizione
Per pervenire a una definizione adeguata, precisa e, nei limiti del possibile, univoca di 'plebiscitarismo', [...] divenuti arene di compromessi sociali ed economici, non luoghi per il tirocinio di leaders politici, con la sola eccezione del Senato degli Stati Uniti d'America, i cui componenti sono tutti eletti direttamente dagli elettori di ciascuno Stato e sono ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] i due documenti, confermando con il voto il carattere bilaterale dell’autonomia.
Dopo ulteriori passaggi in Camera e in Senato il nuovo statuto fu confermato come legge di rango costituzionale ed entrò in vigore il 20 gennaio 1972. Oltre a ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] ; 8546, cc. 102v ss.; Carte Sebregondi, 3971; Carte Ceramelli Papiani, 3537; Depositeria generale-parte antica, 391, c. 132r; Senato dei Quarantotto, 16, c. 23r; Arte dei medici e speziali, 252, c. 102r. Legazioni di Averardo Serristori, ambasciatore ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] appartenente alla tradizione democratica. Ed è molto indicativo che tale passaggio fosse espunto dal suo discorso al Senato, evidentemente per non urtare la suscettibilità di un’aula tradizionalmente più conservatrice e soprattutto più vicina alla ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).