MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] curialium et romanam curiam sequentium», ribadiva al senatore di Roma Bartolomeo Gonzaga l’immunità e l (C. Bianca, Le orazioni di L. Bruni, in Leonardo Bruni cancelliere dellaRepubblica di Firenze. Atti del Convegno di studi… 1987, a cura di P. ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] Consiglio dei Quaranta.
Di ritorno a Milano dopo i preliminari di pace di Leoben, Bonaparte decise la creazione dellaRepubblica Cisalpina, con una costituzione simile a quella francese del 1795. Il 6 maggio Pietro ne informò il fratello Alessandro ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] All'inizio di agosto fallì la sua candidatura all'ufficio di senatore di Roma; i Romani scelsero Carlo d'Angiò, a cui e prometteva la restaurazione dellaRepubblica e il diritto di elezione e incoronazione dell'imperatore, negando ogni pretesa ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] un referendum popolare la decisione sulla forma istituzionale dello Stato (Repubblica o Monarchia).
Il 9 marzo 1946, come di servilismo.
Nominato senatore di diritto in base alla terza disposizione transitoria della Costituzione, partecipò ai ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare dellaRepubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] d’Italia (Laterza), II, Il nuovo Stato e la società civile, Roma-Bari 1995, pp. 444, 465, 473 s.; Repertorio biografico dei senatoridell’Italia liberale. Il Senato subalpino, M-Z, a cura di F. Grassi Orsini - E. Campochiaro, Napoli 2005, pp. 611-613 ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] ’Alta corte di giustizia in quanto ex senatore, nonché alla commissione di epurazione del Consiglio , Costituzione, amministrazione e trasformazioni dello Stato, in Stato e cultura giuridica in Italia dall’Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] , nella difficile congiuntura del dopoguerra.
Nominato senatore il 3 giugno 1908, il L. 46.085; Carte V.E. Orlando, Carteggio, b. 14, f. 689; Ibid., Senato dellaRepubblica, Arch. storico, Senato del Regno, b. 32, f. 1298; Alta Corte di giustizia, ...
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Finali, Gaspare
Uomo politico (Cesena 1829 - Marradi, Firenze, 1914). Dopo aver partecipato, giovanissimo, all’esperienza dellaRepubblica romana, contribuì a dare vita al movimento liberale in Romagna. [...] nominato da Quintino Sella segretario generale del ministero delle Finanze e, nel 1869, divenne consigliere della Corte dei conti, della quale più tardi sarebbe diventato presidente (1893-1907). Senatore dal 1872, ebbe numerosi incarichi di governo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Dantis. Il Bruni, segretario dellaRepubblica fiorentina, trovò nell'archivio del Comune un'epistola dell'A., per noi perduta, Vivens Fecit" (si sarebbe supposto autore dell'epitaffio l'A. stesso), e "Senator Venetus Fecit" (sarebbe ancora una sigla ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] ) e Giovanni e Nicolò Pollini; negli anni Sessanta furono senatori Nicolò Boninsegna, Marco da Mare e Lorenzo Lanzuol (86). Partecipi di deliberazioni di importanza vitale per la vita dellaRepubblica nell'ambito di un consesso dotato di grande ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...