Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] senatore del Regno. In Senato si occuperà soprattutto dei problemi dell’agricoltura e dell’alimentazione, oltre che dell’emigrazione e delle potere (monarchia, aristocrazia, oligarchia, repubblica, democrazia), ritenute troppo formalistiche per ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] senatore Giovan Angelo. Il matrimonio fu favorito dallo stesso duca, il quale fece al L. un dono di 16.450 lire (di cui 3000 come dote per Carlotta) e chiamò la giovane a corte, quale dama d'onore della Stato sabaudo e la Repubblica di Genova): il ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] della "città santa". Nascita di una capitale, Bologna 1985, ad ind.; G. Talamo - G. Bonetta, Roma nel Novecento. Da Giolitti alla Repubblica Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, s.v.; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti ...
Leggi Tutto
BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] egli strinse amicizia con il futuro senatore Pietro Barbarigo, il quale, in Venezia la cristiana repubblica profittevoli". XI e XII, Venezia 1955, p. VIII; M. Rosa, Echi dell'erudizione murator. nel '700, in Studi medievali, IV (1963), pp ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] sorgere, poneva e al tempo stesso risolveva il problema della riforma istituzionale, in favore dell'instaurazione di una repubblica. Era, dunque, idealmente tracciata la strada della futura democrazia italiana.
"Le democrazie cristiane - disse il F ...
Leggi Tutto
MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] amministrazione centrale dall'Unità alla Repubblica. Le strutture e i delle alleanze. La politica estera dell'Italia ai primi del Novecento, a cura di M. Petricioli, Venezia 2004, pp. 107, 116, 122, 141; Repertorio biografico dei senatoridell ...
Leggi Tutto
BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] il Regno d'Etruria, ascese ad un'alta carica dello Stato, venendo nominato senatore. Morì il 25 febbr. 1808. Dalla moglie Maria Taglialagamba, ecc.
Nel periodo della più aspra reazione ferdinandea, quando la "Repubblicadella virtù e del terrore" ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] un senatore e il G., non eletto, fu proclamato deputato, in seguito a ricorso alla giunta delle elezioni, Storia dell'Italia repubblicana. Dalla fine della guerra agli anni Novanta, Venezia 1992, ad indicem; A. Lepre, Storia della prima Repubblica. L ...
Leggi Tutto
CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] tenga però presente che nel 1962 quasi il 34%, dell'energia era acquistata da terzi) e a servire nel 1934 ricevette la nomina a senatore - manteneva frequenti contatti con Mussolini essi compresero che la Repubblica sociale italiana - di ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] anche da questo. La commissione esecutiva lo nominò allora senatore in una delle classi civili.
L'anno seguente (9 ottobre) il al difficile problema della diversità di legislazione fra l'antico regno e il territorio dell'ex Repubblica genovese, di ...
Leggi Tutto
senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...