AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] senatore fino al 1968. Svolse inoltre attività di rilievo quale dirigente dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia e dell , I, II e III legislatura dellaRepubblica, ad Indices; Senato dellaRepubblica, IVlegislatura, ad Indicem; R. Cadorna ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] marzo 1976.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari, Senato dellaRepubblica, legislature I-IV, ad Indices; Panorama biografico,degli Italiani d'oggi, I, Roma 1956, ad vocem; I deputati e i senatori del quarto Parlamento repubblicano, Roma, 1965, ad vocem ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] nel 1796 per poter passare all'Uditorato civile di Rota dellaRepubblica di Lucca, cui dovette, però, rinunciare per la La Rivoluzione di Milano dell'aprile 1814. Relazioni storiche di Leopoldo Armaroli e Carlo Verri, senatori del Regno Italico, Roma ...
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AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] dellaRepubblica romana, e successivamente contro rinsieme della legge. Continuò a partecipare ai lavori dell' glì elettori gli confermarono la fiducia. Il 6 febbr. 1870 fu nominato senatore. Morì a Bologna il 30 marzo 1874.
Fonti e Bibl.: M ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] allocuzione papale del 29 apr. 1848 e dopo l'instaurazione dellaRepubblica romana (9 febbr. 1849), i cui principi non volle in alto e tabula ansata iscritta in basso; la collana dell'ultimo senatore di Roma (1868-1870), Oggi ai Musei Capitolini; l' ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Angelo Mai, quand'ebbe trovato i libri di Cicerone dellaRepubblica (1820), l'impegno civile illustra la frattura fra Senofonte e Niccolò Machiavello, Dialogo… Filosofo greco, Murco senatore romano, popolo romano, congiurati, Dialogo di un cavallo e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] stato savio agli Ordini, magistrato al Cottimo, provveditore alle Pompe, senatore, savio di Terraferma - viene eletto, il 7 apr. 1584, "flemma" e "pazienza", scomunica il governo dellaRepubblica ed interdice la vita religiosa nell'intero territorio ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] vi conserverà delle amicizie: nei Numismata esibirà copie di medaglie tratte dalle raccolte del senatore Tomaso Basegli e dell'Alleti. un commercio epistolare con quel "magnum ornamentum" dellarepubblica letteraria. Poiché sapeva che l'altro aveva lo ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Iacopo Antonio Marta e dal senatore milanese Papirio Cattaneo a favore delle pretese di Cesare Gonzaga Guastalla e pavidi nella cui condotta si rifletteva la debolezza di fondo dellaRepubblica), amaramente deluso dalla Francia (che s'era mossa tardi, ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] frase così tagliente che l’ambasciatore dellaRepubblica a Napoli, Dionigi Pucci, nella sua lettera dell’8 marzo del 1494 nella quale n. 351, p. 1168; Dispacci sforzeschi da Napoli, diretta da F. Senatore - F. Storti, I, II, IV, V, Napoli 1997-2009, ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...