CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] il senatore camerlengo Bellezia, ma quest'ultimo riuscì quasi subito a suscitare l'indignazione della corte di II, pp. 302-420; C. E. Patrucco, Sulle relaz. della Casa di Savoia colla Repubblica di Venezia durante la reggenza di M. C. di Francia, in ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] della indipendenza d'Italia, 2 ed., Torino 1861, pp. 98 s.) Senatoredell'Ordine dei ss. Maurizio e Lazzaro, potenziando specialmente gli ospedali e i ricoveri.
Nel 1860 il C. ottenne il titolo onorifico di ministro di Stato. Anche la Repubblica ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] Fabrizio Colloredo, maestro di camera, e il senatore Niccolò Dell'Antella, auditore della religione di S. Stefano.
La scelta di territorio da sempre ambito dai Medici e prima ancora dalla Repubblica fiorentina.
La Spagna in effetti già da alcuni anni ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] della natura laica dello Stato e contro la ratifica del trattato di pace, nel 1948 fu nominato senatore di diritto in considerazione delleRepubblica, Napoli 1999; M. Franzinelli, I tentacoli dell'Ovra. Agenti, collaboratori e vittime della polizia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] collaborò assiduamente a riviste e quotidiani, tra cui «la Repubblica». Schierato con i ‘cattolici del no’ al referendum per l’abrogazione della legge sul divorzio (1974), fu eletto senatore come indipendente per la Democrazia cristiana (1983-87). Fu ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] indetto per celebrare l'anniversario della mazziniana Repubblica romana. Il ministro della Pubblica Istruzione, Emilio Broglio, gennaio 1889 fu nominato senatore del Regno. La nomina non implicò, per altro, l'abbandono delle sue posizioni politiche. ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] di Lombardia, e facendosi amico a repubblica, diceva di avere infino all' formare un ministero che raccogliesse i dissidenti della Destra e della Sinistra, e il C., che era tra 1886; fu fatto però subito senatore, per intervento del Depretis.
Nel ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] e dal gonfaloniere di Ancona. La vita della giunta fu breve e difficile. Il senatore di Bologna non accettò di farne parte e E. Rota, Milano 1948, II, p. 939; L. Rodelli, La Repubblica romana del 1849. Con appendice di documenti, Pisa 1955, p. 86; A ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] Toscana, alla guerra contro la Repubblica fiorentina, prendendo parte alla della volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 143; M. D'Ayala, Vita di G. C. famosissimo guerriero del secolo XVI, in Arch. stor. ital., s. 3, V (1867), 1, pp. 86-124; G. Senatore ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] lo stesso che rappresenta la Repubblica nelle nozze, del 23 aprile, a Graz, dell'arciduca Ferdinando con Maria Anna haverebbe permesso alcuna novità di contrario effetto".
Delle "Ragion Nove", dei Dieci savi, senatore, il C. viene nominato, il 15 ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...