TUPINI, Umberto
Uomo politico, nato a Roma il 27 maggio 1889. Avvocato concistoriale, nel 1919 fu eletto deputato per il Partito Popolare Italiano, venendo poi rieletto nel 1921 e nel 1924. Nel 1926 [...] 1944 al giugno 1945), deputato democristiano alla Costituente, di cui fu vicepresidente, senatore di diritto nella prima legislatura dellaRepubblica, poi rieletto senatore per la seconda e la terza legislatura. Ministro dei Lavori Pubblici nel IV ...
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GONZÁLEZ VIDELA, Gabriel
Uomo politico, diplomatico e giornalista cileno, nato a La Serena il 23 novembre 1898. Deputato (1930-1939), divenne presidente della Camera nel 1933. Capo del partito radicale [...] in Francia, Belgio e Lussemburgo (1939-41), ambasciatore in Portogallo (1940) e in Brasile (1942). Senatore nel 1945; eletto presidente dellaRepubblica (1946-1952) con l'appoggio dei comunisti che però venivano dichiarati fuori legge nel 1948 ...
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KALLIO, Kyősti
Nicola Turchi
Uomo politico finlandese, nato in Ylivieska (Finlandia sett.) il 10 aprile 1873, morto a Helsinki il 20 dicembre 1940. Agricoltore, fu membro della dieta finlandese negli [...] -22, capo del governo nel 1922-24; indi ministro delle Comunicazioni nel 1925 e poi di nuovo capo del governo negli anni 1925-26, 1929-30, 1936-37. Eletto presidente dellarepubblica nel 1937, tenne questa carica durante la guerra russo-finlandese ...
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Patriota (Cremona 1829 - Roma 1901). Fu volontario nella guerra del 1848 e presente a Roma durante la Repubblica romana; tornato a Cremona, dopo il tentativo mazziniano del 1853 a Milano, caduto in sospetto [...] e del Mordini in Sicilia, direttore, a Torino, del giornale Il Diritto (1861-63), deputato (1863-71), senatore dal 1876, ministro dell'Istruzione Pubblica (1869) e ministro del Tesoro (1877-78). Al suo interessamento si deve, in buona parte, la ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] spagnoli trovarono un precario rifugio in Corsica per concessione dellaRepubblica di Genova.
Anche a Napoli, come si è febbr. 1769. È sepolto in S. Pietro, dove il nipote, senatore A. Rezzonico, gli fece erigere un monumento funebre dal Canova.
Così ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] All'inizio di agosto fallì la sua candidatura all'ufficio di senatore di Roma; i Romani scelsero Carlo d'Angiò, a cui e prometteva la restaurazione dellaRepubblica e il diritto di elezione e incoronazione dell'imperatore, negando ogni pretesa ...
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Ferrari, Giuseppe
Filosofo e uomo politico (Milano 1811 - Roma 1876). Laureato in giurisprudenza, si dedicò poi completamente agli studi filosofici. Ebbe in Gian Domenico Romagnosi il proprio maestro [...] un’assemblea nazionale formata dai rappresentanti dellerepubbliche federate, con funzioni limitate agli della Sinistra. Fu inoltre sostenitore di una piena emancipazione dello Stato italiano da ogni legame religioso. Nel 1876 venne nominato senatore ...
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Finali, Gaspare
Uomo politico (Cesena 1829 - Marradi, Firenze, 1914). Dopo aver partecipato, giovanissimo, all’esperienza dellaRepubblica romana, contribuì a dare vita al movimento liberale in Romagna. [...] nominato da Quintino Sella segretario generale del ministero delle Finanze e, nel 1869, divenne consigliere della Corte dei conti, della quale più tardi sarebbe diventato presidente (1893-1907). Senatore dal 1872, ebbe numerosi incarichi di governo ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] indurre il re a disapprovare apertamente il comportamento dellaRepubblica ed a schierarsi dalla parte del pontefice. procedere contro diversi membri dell'influente famiglia Pepoli, responsabili dell'assassinio del senatore Aurelio dall'Armi, sembra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] beni enfiteutici. Era una palese intrusione nella sovranità dellaRepubblica. Al contrario di Genova, Venezia non si piegava pp. 166-68, 267 nota, 288). Trovata ospitalità presso il senatore Angelo Pisani di Sant’Angelo, si era trovato ben inserito in ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...