Giurista e uomo politico italiano (Torino 1828 - Sarteano 1908); prof. all'univ. di Torino prima di filosofia del diritto, poi di diritto penale, fino al 1876. Entrato in magistratura, fu dal 1902 primo [...] presidente della cassazione di Roma. Senatore dal 1881, e dal 1904 presidente del senato, presiedette l'Alta corte di giustizia nel processo a carico di N. Nasi. Socio corrispondente dei Lincei (1890). È autore di opere di diritto penale ( ...
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Giurista italiano (Palermo 1875 - Roma 1947); ha insegnato diritto amministrativo e costituzionale nelle univ. di Camerino, di Modena, di Milano e di Roma. Insegnò anche diritto ecclesiastico e internazionale.
Fu [...] presidente del Consiglio di Stato (1928-44) e senatore del regno (dal 1934). Grande innovatore, ha rivolto lo studio a molteplici discipline giuridiche ed ha elaborato una teoria generale del diritto nella quale emergono la concezione del diritto ...
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Giurista italiano (Maddalena 1907 - Pesaro 1987). Prof. univ. dal 1937, ha insegnato diritto romano nelle univ. di Messina, Trieste, Bologna, diritto civile a Bologna e storia del diritto romano a Roma. [...] Dal 1959 giudice della Corte costituzionale, ne è stato, dal 1969 al 1971, presidente. Dal 1975 socio nazionale dei Lincei; senatore indipendente nelle liste del PCI (1972-82). Tra le opere: Danno temuto e danno da cose inanimate nel diritto romano ( ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] - M.F. Mellano, Spunti e profili nella storia del Piemonte nei secoli XVII e XVIII, Torino 1961, pp. 125, 127; E. Genta, Senato e senatori di Piemonte nel secolo XVIII, Torino 1983, pp. 16, 22 s., 27, 31, 34, 75, 113, 243, 340; M.T. Silvestrini, La ...
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Giurista italiano (Caltagirone 1881 - Catania 1969); prof. univ. dal 1924, insegnò dapprima diritto pubblico, poi (dal 1927) diritto costituzionale a Catania. Già attivo membro del Partito popolare, dopo [...] la caduta del fascismo fu deputato per la Democrazia cristiana all'Assemblea costituente, poi senatore (1948-63). Opere: Il diritto costituzionale italiano nella dottrina recentissima (1915); Diritto, politica e conciliazione fra Chiesa e Stato (1916 ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] suoi rapporti con la corte ducale erano divenuti frattanto assai stretti. Fin dal 1522 aveva ottenuto la carica di senatore, mentre nel maggio del 1535 aveva partecipato, insieme col referendario e il governatore di Vercelli, alle trattative col duca ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] .
La prima ricostruzione biografica a stampa è il necrologio pronunciato alle esequie da G. Polcastro, Elogio del fu conte senatore L. L., Milano 1813; un profilo in F. Coraccini [L. Valeriani], Storia dell'amministrazione del Regno d'Italia durante ...
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Senatori a vita
Fabrizio Politi
Quella dei senatori a vita è una carica peculiare cui accedono i Presidenti della Repubblica al termine del mandato o cittadini nominati dal Capo dello Stato per avere [...] che al Senato il Governo in carica possa avere bisogno di uno specifico sostegno.
Deve aggiungersi che tale ruolo dei senatori a vita è conseguenza di una legge elettorale che, proprio con riguardo alla composizione del Senato, è (volutamente) sì mal ...
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Giurista e uomo politico italiano (Perugia 1915 - Roma 2009), figlio di Filippo. Prof. univ. dal 1942 al 1990, ha insegnato diritto penale nelle univ. di Urbino, Pavia, Padova, Genova, Napoli e Roma. Socio [...] nazionale dei Lincei (1990). Deputato (1968-72) e senatore (1983-87) per il PSI, è stato poi ministro di Grazia e Giustizia (1987-91) e in tale veste ha avuto un ruolo decisivo per l'introduzione del nuovo codice di procedura penale (1989). Nominato ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] capitano delle barche del sestiere di Cannaregio contro i Genovesi, e morì nel 1383. Il padre del D., Natale, fu senatore nel 1409; inoltre fu consigliere, podestà e capitano a Treviso, capitano delle galere di Fiandra, capitano a Verona nella prima ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...