EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] papa lo nominò avvocato dei poveri, in qualità di coadiutore di L. Ercolani, lo fece avvocato della Camera apostolica e, forse, senatore di Roma in pectore. L'E. fu anche a capo dell'ambasciata per prestare obbedienza a Innocenzo IX (1591).
Nel 1564 ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di Padova, in cui sono citati Strabone e Alberto Magno.
Il 13 luglio 1465 è a Roma, dove Paolo II lo nomina senatore, con una solenne cerimonia. Rientrato a Padova, il 4 apr. 1470 fece testamento, lasciando la moglie Romea, figlia di Antonio Borromeo ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] dei negoziati, il G. fu ricompensato per i suoi servizi dal nuovo imperatore Carlo VI, in visita a Milano, con l'ufficio di senatore, per il quale versò in due rate, come tassa di mezz'annata, 3544 lire; nel dicembre dello stesso anno fu poi ammesso ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] che già il 21 maggio 1876 conferì al M. la carica di procuratore generale di Roma, proponendolo poco dopo per la nomina a senatore, avvenuta il 16 nov. 1876.
Nella veste di procuratore generale di Roma, fra l'altro, il 20 dic. 1879 ebbe a redigere le ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] di P.S. Mancini, segretario generale per le province napoletane di Grazia e Giustizia. Nel maggio 1867 venne nominato senatore e fece parte di varie commissioni per leggi importanti, come quella sulle enfiteusi, sulla cassazione e sulla riforma del ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] dei conti di Piemonte, il F. gli successe quale avvocato generale della stessa Camera, ottenendo anche la carica di senatore e - l'anno seguente - la disponibilità, ossia la facoltà di trasmettere gli uffici al figlio. Comportando l'esercizio di ...
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BISI (Bigi), Pietro
Piero Craveri
Nacque a Correggio il 9 febbr. 1504 da Giovanni. Si adottorò in utroque a Ferrara, dove lo si vuole allievo, oltre che del concittadino Ubertino Zuccari, di Andrea [...] la carica di podestà che tenne fino al 1563, anno in cui fu chiamato alla Rota romana come capo delle Appellazioni. Nominato senatore l'anno seguente, nel 1567 era chiamato a ricoprire la carica di governatore di Rieti. Nel 1572, alla morte del ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] .
A Messina in quegli anni sia il D. sia il fratello Giacomo vennero regolarmente eletti l'uno giudice, l'altro senatore e così un De Gregorio fu sempre presente nel Senato o nella corte stratigoziale. Interessante a questo proposito un documento ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] sembiante di Carlo V, dal M. rimpianto.
Carente il Dialogo del M., nella misura in cui, se vi è delineato il senatore, non avviene altrettanto con la figura del «gentilhuomo» creatura del principe. Intenzione del M. è far discorrere del cortigiano in ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] a Volterra. In date che non è possibile precisare fu assessore a Città di Castello, a Roma, ove fu anche luogotenente del senatore di Roma, e a Norcia.
In quest'ultima città sarebbe incorso in un ingiusto giudizio di sindicato che gli sarebbe costato ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...