CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] al Maggi presso il quale la vide, nel dicembre del 1717, Giusto Fontanini e Poi su "istanza" di questo passò al senatore Filippo Buonarroti "per uso del... Salvini e del... Biscioni". Molti altri gli inediti lasciati dal C., e, tra questi, la vita ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] frutto fu il quinto e ultimo volume dei Wanderjahre, tradotto dallo stesso Mariano e pubblicato nel 1882. Nel 1872 il senatore Augusto di Cossilla aveva curato, con il titolo Ricordi storici e pittorici d'Italia (Milano), la prima antologia italiana ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] il C. fu discepolo di Giorgio Valla: l'asserzione, in sé non inverosimile, è fondata su un argomento inconsistente, perché il senatore veneziano cui il Valla dedica una sua traduzione dal greco, lodando il di lui figlio Paolo, suo allievo, non è il ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] nazionalisti (dond'era poi breve il passo al fascismo, che lo volle suo deputato dal 1924 al 1929 e successivamente senatore), mentre dal 1918 esercitò per un ventennio la direzione del Giornale storico.
Le testimonianze concordi, su e contro il ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] sono le raccolte principali: Lettere familiari del conte Lorenzo Magalotti (Venezia 1719); Lettere del conte Lorenzo Magalotti al senatore Carlo Ginori, Firenze 1736 (lettere scritte nell'ultimo periodo della vita); inoltre: Fermi, 1904, pp. 27-89 ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] a interagire a livello pluridisciplinare.
Il 16 marzo 1879, auspice B. Cairoli, il M. venne nominato da Umberto I senatore del Regno. Ma la soddisfazione per i "meriti invero eminenti" attribuiti alla sua operosità letteraria non poteva fargli ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] il L. accennò a Giordani il 4 sett. 1820 (Novella: Senofonte e Niccolò Machiavello, Dialogo… Filosofo greco, Murco senatore romano, popolo romano, congiurati, Dialogo di un cavallo e un bue, Dialogo Galantuomo e mondo). Intendeva trattare in chiave ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] con mons. G. Bonomelli (durata quasi ininterrottamente fino al 1911), che gli fu preziosa guida spirituale.
Nel 1896 fu designato senatore del Regno (ma solo quattro anni più tardi, il 14 giugno. la nomina divenne effettiva); nel 1898 si reco per la ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] racconto Idoli, pubblicato nel 1951), si presentò alle elezioni del 18 apr. 1948 nelle liste del Blocco del popolo e venne eletto senatore. Ma la sua elezione, con un rigore che non fu usato nel confronto di altri, venne invalidata per il suo passato ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] che ne riporti alla luce i significati occulti.
Alla fine di giugno del 1903, grazie anche all’appoggio dell’amico senatore Gaspare Finali e del ministro Nunzio Nasi, Pascoli ottenne il trasferimento alla cattedra di grammatica greca e latina della ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...