DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] parte la fiducia che Pio V poteva avere nel Grindelli, costui fu sempre figura abbastanza secondaria e comunque minore rispetto al senatore D., coetaneo, se non più anziano di lui. Il D. fu nominato cardinale diacono di S. Callisto e il successivo 14 ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] ., Matteo Rosso (m. nel 1246 ca.), figlio di Giovanni Gaetano, signore di Vicovaro, fu nominato da Gregorio IX (1227-1241) senatore dell'Urbe nel 1241 e ricoprì la stessa carica nell'anno seguente. Egli fu il cardine politico della resistenza di Roma ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] Malaspina de Urbe - che nel novembre del 1272 fu nominato dal re di Sicilia Carlo I d'Angiò, nella sua veste di senatore di Roma, giudice presso il suo vicario in Roma e nel 1279 venne assegnato come giudice a Bertoldo Orsini, rettore della Romagna ...
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CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] in sposa la figlia di Gabinio. Nella prima parte di questa Passio, C. opera molte conversioni di pagani: tra questi il senatore Claudio con la moglie Prepedigna e i figli Alessandro e Cuzia, il "comes rei privatae" Massimo, fratello di Claudio, che ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] tre volte accoppiatore, aveva esercitato incarichi di governo in varie località del dominio fiorentino e nel 1558 era stato nominato senatore dal duca Cosimo I de' Medici).
Il G. optò per la carriera ecclesiastica e dopo il necessario curriculum di ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] -11 ott. 1540), non tanto per una carriera politica mediocre e discontinua - fu provveditore alle Biade nel 1497, Senatore nel 1510, provveditore alle Mercanzie nel 1517 - quanto piuttosto per la straordinaria ricchezza che ne faceva uno dei maggiori ...
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BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] una delle finestre aperte sulla piazza e sulla laguna una colomba che andò a posarsi lentamente sulla spalla del grave senatore Gerolamo Barbarigo, padre del B.: la qual cosa parve manifesto segno celeste, ed affrettò la scelta del nuovo eletto nella ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] e di Tuscia; infine Giordano, il cui figlio Oddone, capostipite del ramo di Palestrina, nel 1238-39e nel 1241 fu senatore di Roma. Un altro figlio di Giordano di nome Giovanni fu priore della provincia romana dell'Ordine domenicano e arcivescovo di ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] e di servizio, anche nascosto, in favore della "buona dottrina".
Il viaggio a Roma, nel maggio 1775, al seguito del senatore Incontri permise al F. d'entrare in stretto rapporto col gruppo "giansenista" romano (Foggini, A.A. Giorgi, Tamburini, G ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] Cusa, intraprese lo studio dell'arabo, attirando l'attenzione di Michele Amari, l'illustre arabista siciliano, all'epoca senatore del Regno.
Per interessamento di Amari il L. si trasferì a Roma, per perfezionarvi la conoscenza dell'arabo sotto ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...